Proposta programma campionato UISP 2015

Ciao a tutti mi faccio promotore di una iniziativa nuova, con lo scopo di coinvolgere le persone interessate a correre ad organizzare o promuovere GARE DI AUTOCROSS, vorrei che si facessero proposte sensate e serie in modo che in tempi brevi si possa fare un vero punto della situazione e portare una sorta di programma che consideri tutte le possibili varianti da non dover cadere in buca proprio sul piu' bello; Siamo già a fine ottobre se non servirà per il 2015 intanto facciamoci sentire ,sperando che possa contare veramente per il 2016 ...

Bene visto che nessuno comincia ,non credo che a nessuno interessi visto il gran discutere sul FORUM e in particolare sul annullamento della gara di ROMANO ,partiro' con la mia proposta come dice GIACOMINI valorizzare di piu' il camp . Italiano con 9 gare sicure e 2 di "scorta " un bel centro nord e centro sud con max 12 gare per camp. nelle varie piste ,con la possibilità di fare punteggio doppio per 2 campionati con un massimo totale di 18 gare per campionato e in questo totale tirare fuori trofei come il triangolare o il drake di cui la formula dei punteggi sarebbe da considerare sempre

salve a tutti , dico la mia , io sono più della stessa idea già detta di manuel bollo

12 gare di campionato italiano
di queste 12 gare tirare fuori 4-5 gare ,che siano in concomitanza con trfoeo nord ,drake e camp. italiano x appunto dare vita ai 2 trofei nord e drake .
poi trofeo asal che già esiste e va bene cosi
trofeo adriatico e il trofeo che si svolge a torchiarolo

questa è una mia idea sia chiaro , quindi ogniuno a la sua visione delle cose , e può tranquillamente aggiustare ciò che ho scritto

Sto' pensando..............appena mi si schiariscono i pensieri e trovo una soluzione "a mio parere" valida ve la metto giu'. Ma vi dico già che in riguardo all'accavallarsi delle gare non la spunteremo mai alla UISP economicamente conviene molto il sistema così com'è.

un'altra cosa che mi ero scordato di dire , sarebbe una buona cosa anche magari iniziare a fare le verifiche di sabato e magari estenderle x chi magari il sabato nn può alla domenica fino alle 8.30 massimo ,cosi che la domenica si faccia la gara diminuendo di molto i tempi , e sopratutto mettere un aumento di prezzo nell'iscrizione a chi arriva all'ultimo momento , panche per rispetto x la gente che arriva già il sabato o alla domenica mattina che x essere li parte alla mattina presto. logicamente può capitare che qualcuno magari abbia problemi strada facendo dovuti a qualche coda x traffico o altro ,ma li se si ha un pò di accortezza verso gli altri piloti o gli organizzatori basta dare un colpo di telefono e avvisare ,e almeno si è giustificati un minimo e si potrebbe anche nn fare pagare il sovrapprezzo.
dite la vostra io l'ho buttata li.

ciao io sono d' accordo con matia...la storia delle verifiche al sabato sarebbe un' ottima cosa cosi' che la domenica iniziare le gare alle nove e cosi' da partire dai circuiti verso le cinque......nella gare drake quest' anno ogni volta rompevo le balle per l' orario!!!!!!!!!!!!cazzo per chi cm me' viaggia da solo arrivare a casa a mezzanotte e' dura e poi alle cinque del lunedi' andare a lavoro!!!!!!
il trofeo del nord lo metterei insieme al drake cosi' anche noi del nord ovest potremmo partecipare e sarebbe tutto il nord!!!!con due gare a romano due a san polo e poi le due a volta o piste limitrofe che non conosco....e poi insieme fare anche le prove del campionato italiano cosi' da fare una gara ogni mese\mese e mezzo

Ciao a tutti, ripropongo la mia idea di campionato::

- iscrizione al Campionato ad inizio stagione per poter prendere i punti (si costituisce il budget per le premiazioni finali e ci si impegna a partecipare)
- campionato diviso in 2 gironi CENTRO NORD e CENTRO SUD
- 5 gare per ogni girone
- finale unica a settembre/ ottobre su impianto "neutro" che non faccia parte dei 2 gironi
- iscrizione alle gare almeno entro il sabato precedente la gara ( chi si presentasse senza iscrizione possibilità di farlo in pista ma con tassa RADDOPPIATA)
- verifiche e prove libere il sabato (l'impianto deve garantire 2 giorni per la manifestazione)
- in caso di alto numero di iscritti qualifiche il sabato pomeriggio
- domenica mattina inizio qualifiche con orario tassativo (chi non si presenta parte in coda allo schieramento)
- punteggi calcolati con coefficiente di moltiplicazione in base al numero di partecipanti ( per incentivare la partecipazione di tanti piloti)
- classifiche di CLASSE e CLASSIFICA ASSOLUTA
- finale unica per i due gironi con impianto disponibile VENERDÌ - SABATO e DOMENICA in modo di avere tempo per fare tutto, premiazione finale del Campionato compresa (cercando di finire tutto per le 15:00/16:00 e dare la possibilità di rientrare a casa ad orari decenti)

Gli impianti che si candidano al Campionato Italiano devono garantire lo svolgimento della gara alle condizioni di cui sopra
La UISP per assegnare la gara, deve tenere conto della sussistenza di alcune caratteristiche (spazio disponibile per i box, parcheggi, accoglienza, attrezzature adeguate al ripristino del tracciato ecc)

Questa è la mia idea, pensata per cercare di concentrare tutti verso un obbiettivo concreto di campionato, pensare a 12/13 gare sparse "a caso" in giro per l'Italia porterebbe gli stessi risultati del 2014.

Ciao a tutti...commentate e proponete!!

Loris Robba

La prima cosa da chiarire per bene è la formula di rappresentanza dei piloti UISP. Poi qui sul forum si può aprire una discussione dedicata per scegliere bene quei 3-4 punti da portare a chi di dovere per la discussione. Ma, secondo me, non occorre che tutti i piloti si presentino insieme a questa eventuale riunione perché avverrebbe il solito macello a cui ho assistito un sacco di volte, che non porta a niente. Chi è disposto a nominare un rappresentante e a dargli la delega? Occorre decidere subito, il tempo scarseggia. Io un paio di nomi ce li ho.

condivido in buona parte la proposta di loris,
e questa sarebbe già un super miglioramento.

Come dice bene markciccio bisogna scegliere ora i nomi di 4/5 piloti disponibili a trattare con la uisp per mettere a punto un calendario,e non solo,per il 2015.Io vedrei molto bene piloti"anziani"che corrono da diversi anni anche in csai forti della loro esperienza che raccolgono le idee di tutti e le portano avanti,senza bisogno di statuti o cazzate varie.
Sento pareri in giro e tutti parlano di aumentare i costi attenzione che questa è la formula che ha fatto morire la csai.
Sarebbe anche opportuno che i gestori diano i costi dettagliati di una gara per vedere tutti insieme cosa si puo fare.Per contro la uisp deve tenere conto del particolare momento economico che stiamo attraversando.Io ho già sentito qualcuno che ha detto basta vado a correre con ruffato.

Scusate ma non capisco una cosa: perché sia PRIORITARIO decidere chi debbano essere i rappresentanti dei piloti piuttosto che esprimere PROPOSTE CONCRETE per una formula di Campionato che abbia senso e che, sopratutto, sia FATTIBILE.
Perché non iniziamo a trovare una formula che possa andare bene alla maggioranza di noi, dopodiché chiunque abbia tempo e voglia di farsi portavoce avrà il mio appoggio.

Un programma di 5 gare più 1 finale nazionale credo sia alla portata del budget di molti di noi, 12 gare sono decisamente troppe, renderebbero la stagione dispersiva e causerebbero l'annullamento di molti appuntamenti.
A questo punto scoppierebbe il caos: se decido di fare alcune gare (delle 12 in calendario) e alcune saltassero, mi troverei svantaggiato nel punteggio. L'alternativa serebbe fare tutte le prime 4/5 di calendario per accumulare punti e poi fermarsi.
Con solo 5 ( al limite 6) gare sono "obbligato" a farle tutte e gli organizzatori avrebbero la tranquillità del numero minimo fisiologico per organizzare l'evento.
Bisogna anche considerare un paio di gare CSAI a cui tanti non vogliono rinunciare ed eventualmente Franciacorta...aggiungendo anche queste la stagione diventa bella piena!!

Loris

pienamente d'accordo 5,forse è meglio 6 gare più una finale nazionale,magari a punteggio doppio con la possibilità di scartare un risultato,perchè no?Le verifiche e magari prove libere al sabato porta a pernottamenti fuori sede e i costi si alzano per i piloti e per gli organizzatori.Le possibilità sono tantissime,eccò perchè è importantissimo delegare subito una rappresentanza dei piloti che raccolgano le proposte e vadano a parlare con la uisp.

Beh...almeno su una "bozza" siamo abbastanza d'accordo in 2...dai avanti con altre proposte!!!!

io concordo che non occorrano delegati piloti.
il portavoce in Uisp dei pensieri mai urlati, ma pensati da tutti, solitamente è Casta, che mi pare sia sempre stato aperto a questo tipo di cambiamenti.

quindi l'importante è tracciare una linea, stabilire cosa sia essenziale riformare e poi appoggiare (tipo raccolta di firme) qualcuno che vada a parlamentare col supporto dell'intero movimento (so che è un'utopia, perchè trovarne uno che abbia voglia e passione per sbattersi, e che in più non stia sulle balle a nessuno è impossibile.. Casta può stare sui maroni a qualcuno, ma i risultati li porta)

l'idea di Loris sul modello USA di campionati east coast e west coast è interessante, ma se io fossi un pilota del nord magari mi scoccerebbe non poter andare a correre tipo ad asal

la mia proposta è:

- una decina di gare di Trofeo Italia Unicef (il numero delle gare dipende dal numero di piste degne di ospitare un evento di livello).
Per lasciare ossigeno ai piloti si potrebbe fare come all'europeo qualche anno fa, quindi una gara di scarto per la prima metà di stagione, e uno scarto per la seconda metà di stagione (esempio: 10 gare di campionato, 1 scarto nelle prime 5 gare, 1 scarto nelle seconde 5 gare)

- 3 o 4 gare per ogni trofeo (esempio il Drake o il Nord), possibilmente accorpandoli il più possibile alle gare di Trofeo Italia

- i campionati regionali (esempio ASAL e Marche), in base a quanti piloti ci siano

PERò: l'idea di Loris è molto sensata dal punto di vista dei costi.. quindi se ai piloti piacesse l'idea, sarebbe una valida soluzione

e comunque è davvero sconcertante che gli organizzatori non facciano sentire la propria voce...

Scusate il mio pensiero ma "voi siete fuori" !!!!
UISP = Unione Italiana Sport x Tutti e non mi prendo 3gg di ferie oppure chiudo l'azienda x correre !!!!

Basta avere un programma di giornata ben definito che dev'essere rispettato... quali verifiche al sabato o addirittura il Venerdì!!!

punto 2..... io faccio e voglio fare il campionato italiano....altrimenti avrei fatto il trofeo del nord!!! ....e correre con piloti di tutta italia!!!

Ciao Filippo...una curiosità: quante gare hai fatto nel centro e sud Italia quest'anno?
Se vai a correre a Latina o Brindisi parti domenica mattina?
Perché 3 giorni di ferie? La proposta dei 3 giorni era solo per la finale nazionale..le altre gare solo sabato e domenica (5 volte l'anno)
Anch'io ho un attività in proprio, è per questo che vorrei un calendario con un numero ragionevole di gare e date certe a inizio stagione, per potermi organizzare le trasferte senza penalizzare il lavoro.
Ciò detto, ognuno è libero di correre tutte le gare che vuole e dove vuole....trofei a quanto pare c'è ne sono da stufarsi. Peccato che poi le gare saltino con una regolarità disarmante!

Io sarò anche fuori, ma non meno di chi crede di poter fare il pieno di iscritti con 30 gare in calendario e i fatti lo dimostrano più che chiaramente!

Sarebbe bello leggere critiche costruttive e migliorative e non solo veti fine a se stessi.

Cordiali saluti

Loris

io concordo con loris....perche' iniziare le gare alle 11 del mattino della domenica
quello e' fuori!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

se io decido di garegiare parto sabato pomeriggio e torno domenica sera con verifiche sabato fino alle 20 e la domenica mattina dalle 7.30 alle 8.30 cosi' di iniziare le gare alle nove

Anche io sono favorevole a fare almeno le verifiche al sabato, e se è possibile sempre il sabato pomeriggio aprire la pista per fare delle prove libere. Cosi poi domenica mattina si parte presto a correre e si finisce anche presto.
Alla prima gara di Romano Canavese quest'anno avevano aperto la pista già al sabato, e le cose erano andate bene...

Ma i gestori delle piste dove sono?Perchè non si fanno sentire?Le verifiche al sabato vuol dire avere i verificatori e tutto lo staff al sabato,quindi pagare cena e pernottamento o mi sbaglio?

inizio col dire che le piste di autocross le ho viste tutte nascere ma anche morire e l'ho vissuto dalla nascita fino al declino...mio padre ha iniziato a correre nel 72!!! Quando si e' preteso troppo, vedi campionato open Csai anni 90, molti non riuscivano x tempi e costi e le vetture iniziarono a scarseggiare! Da li' naque la uisp che faceva correre tutti, anche con macchine non proprio a regolamento ma con costi contenuti!!! Forse il mio post precedente non e' stato capito....SPORT X TUTTI...e non Campionato da Professionisti perché qui pochi hanno le possibilita' e il tempo x fare trasferte di 2/3gg. L'intento uisp cmq e' quello di portare i piloti del nord a correre in piste stupende del sud e viceversa...non di dividerli altrimenti non si chiamerebbe + TROFEO ITALIA o campionato italiano uisp ma trofeo nord e trofeo sud con mucchio finale!!!! In uisp (da anni) ci si iscrive al giovedì antecedente la gara perché molti fino all'ultimo non sanno nemmeno se gli rimangono in tasca 100€ x poter gareggiare e passare una domenica, divertendosi, in mezzo ai motori!!! Rispondendo alle tue domande io faccio esclusivamente (x scelta) l'intero campionato italiano uisp da 11anni e anche quest'anno le ho fatte tutte, tranne Brindisi perché avevo problemi con il proto.....quindi 2 a latina...ascoli...ferrara...s.polo...novellara...badia calavena...volta...s.giacomo e romano canavese. Mi piace correre in piste diverse e con piloti diversi e nel mio caso (cat.D2) non ci siamo mai trovati in meno di 12 quest'anno. Riguardo latina invece non sono mai partito alla domenica perché lì corriamo al Sabato sera:))) ah!! Ho provato anche a guardare la classifica del campionato ma un certo LORIS ROBBA io non lo trovo scritto da nessuna parte!!! Idem x il sig. P81981...che potrebbe scrivere il suo vero nome e cognome visto che io non mi nascondo dietro a nessun nomignolo!!!

Detto questo avere i verificatori al sabato significa pagargli vitto e alloggio e i gestori devono essere pronti ad ospitare i piloti un giorno prima....se poi ci mettiamo le prove libere (mai esistite in uisp tranne quest'anno a Codigoro) bisogna avere commissari in pista e personale nei mezzi x il recupero e sistemazione della pista!!! NON AVETE PENSATO A QUANTO AUMENTEREBBERO I COSTI???
ridicola la cosa del coefficiente in base ai piloti....non esiste né in F1 e ne nella moto GP!!! anche le sole 5 gare...poi si lamentano perché non ci sono gare e io di certo non spendo migliaia di € x correre così poco...che se rompo ad una gara sono fuori dai giochi!!!

cmq se volete sapere la mia.... campionato a 10 gare su 10 piste:
ROMANO CANAVESE (TO)
BADIA CALAVENA (VR)
VOLTA MANTOVANA (MN)
SAN GIACOMO DELLE SEGNATE (MN)
PONZANO (AP)
S. POLO (MO)
ASAL LATINA (LT)
BRINDISI (BR)
CODIGORO (FE)
e x ultima NOVELLARA se ci sara' ancora oppure la nuova di LATINA del Pineta racing o altra pista nuova!!

100€ di iscrizione tramite bonifico entro il giovedì
MONTEPREMI FINALE x i primi 3 o 6 classificati di ogni categoria (ci vorrebbe qualche sponsor come una volta che metteva in palio treni di gomme o altro)
un regolamento chiaro
stessi punteggi
e degli orari imposti da rispettare (chi non e' pronto in pre-griglia...cancelli chiusi e resta fuori)

chiusura verifiche ore 9,30
prove dalle 10
1^ manche dalle 11
pausa pranzo
2^ manche dalle 14
Finali alle 16
e alle 18 hai gia' la coppa in mano!!!

X Giacomini, tieni presente che lo staff UISP da noi a Romano Canavese (dalle altre parti non lo so) e' arrivato già sabato e costa " tra sabato e domenica" 285€ x dormire e 300€ di buoni pasti, quindi se si verificasse al sabato l'unica cosa che cambierebbe e' che ci sarebbe più tempo alla domenica e non ci sarebbero problemi a fare tutte le batterie invece di saltare i tempi o altro, ma fino a che si cominciano le verifiche alle 9,30 della domenica..........!!!!

Non capisco il tono del tuo intervento...ma almeno adesso abbiamo una seconda proposta ed è la cosa più importante.

Vorrei sottolineare quelle che, a mio avviso, sono alcune incongruenze:

- il programma in 2 giorni NO perché aumentano i costi e poi giri mezza Italia per fare le gare. Tu magari te lo puoi permettere, la maggioranza no.
- i 2 gironi NO perché alle gare ci devono essere piloti di tutta Italia, ma dal tuo elenco, escluso Brindisi e Latina, 7 gare sono al nord e 1 ad Ascoli.
- il vincitore di una classe con 5 partenti prende gli stessi punti di una classe con 12? (Parlo di classifica assoluta)

Sarebbe interessante che i gestori degli impianti si facessero sentire e dicessero la loro...credo che sia nel loro interesse e ci aiuterebbe a capire!

Saluti
Loris

ciao giacomini, sono graziana cat kart cross 678 mi trovi nelle classifiche drake e sono pure terzo, quest'anno ho fatto romano, 2 volte san giacomo e una san polo d' enza!!!!!!!!!!!!!e c'ero pure a romano il 19 se non m i infortunavo, cmq secondo me' in questa discussione mancano gli organizatori che fuori quelli di romano nessuno scrive ma penso che invece tutti legono

Anche io ritengo che aggiungere il sabato solo per verificare o per le prove libere sia un buon sistema per allontanare parecchi appassionati che, ad esempio, lavorano anche quel giorno, hanno impegni famigliari o di altro tipo, o semplicemente devono preparare la macchina perché durante la settimana non c'è stato il tempo.
Chi ha proposto il sabato lo ha fatto senza mettersi nei panni di tanti altri. Lo ha fatto semplicemente perché lui o loro hanno i sabati a disposizione.
Aggiungere un giorno alla manifestazione non aumenta la professionalità dell'ambiente. Non riduce costi. Non aumenta gli iscritti. Aumenta solo il tempo a disposizione.
Sappiamo tutti che in ogni gara ci sono dei tempi morti che si potrebbero evitare: verifiche da anticipare, recuperi da sveltire, pause da ridurre, parco chiuso da limare e molto altro.
Cominciamo con quelli, che sono -come si ama dire oggigiorno- "a costo zero".
Se poi qualcuno arrivasse in ritardo per problemi incontrati lungo la strada, partirà senza tempo di qualifica, sono faccende già accadute e non è mai svenuto nessuno per lo shock.
Le piste e gli organizzatori hanno ragione a preoccuparsi, ma pure loro sono in una sorta di competizione che li fa stare sul mercato: vince chi riesce ad avere il tracciato più divertente, i servizi, la rapidità, l'organizzazione, i mezzi, gli sponsor e la capacità comunicativa. Inutile lamentarsi dicendo "noi ci impegniamo ma i risultati non arrivano".
Una pista ha bisogno di anni per raffinarsi e affermarsi. Maggiora docet.
Piuttosto ci sarebbe da affrontare seriamente il tema di come richiamare nuovi appassionati e piloti. Bisogna aumentare quelli, non diminuire le gare.

Fare le verifiche al sabato io la propongo come una opzione, non una cosa obbligatoria, nel senso che i piloti che "se lo possono permettere" (come dite voi), arrivano e verificano il sabato, e "chi non se lo può permettere" (sempre come dite voi), arriva la domenica mattina come ha sempre fatto. Io penso che cosi facendo la domenica mattina ci sarebbero almeno la metà delle macchine in meno da verificare.
Che poi si tratta di arrivare sabato pomeriggio, non la mattina, e come dice Pedicini gli staff per il circuito arrivano già sabato, se poi non si possono fare delle prove libere, pazienza.

Per i costi per stare via due giorni (per chi vuole) guardate che non sono mica fuori dal mondo, non c'è mica bisogno di andare in albergo.
Basta una tenda, un fornellino da campo, una torcia ed una tanica d'acqua, come abbiamo sempre fatto noi... poi ognuno ha le sue idee.

D'altra parte se non volete cambiare, la situazione attuale si conosce già: se va bene si inizia a correre a mezzogiorno, con le macchine che alle 11 sono ancora che stanno arrivando, e poi ci si lamenta che si finisce tardi, che delle manches vengono soppresse, che si finisce di notte o addirittura non si fa la finale perché si va oltre la mezzanotte, come è già successo.

Il punto centrale che io voglio dire è: se si vuole finire in orario la gara bisogna trovare il modo per iniziare presto a correre la domenica mattina

Bene...una qualche linea generale si comincia a delineare!

Una cosa che personalmente non trovo accettabile o almeno corretta, è vedere macchine che arrivano in pista la domenica mentre è già in corso il briefing pre gara. È successo a San Giacomo e credo sia assurdo.
Così facendo i tempi si allungano all'infinito....poi non ci lamentiamo se saltano le manche!
Se devo fare 600 km di trasferta tra andata e ritorno, per correre 25 giri di pista (circa 20 km totali) credetemi....CI PENSO BENE PRIMA!!

ciao a tutti come dal titolo CALMAAAA..... le sportellate diamocele in pista ,stiamo uscendo dallo scopo della discussione, non possiamo proporre cose troppo lontane da quelle attuali per ridurre i tempi e svolgere le gare alla domenica ,è quella di fare le verifiche solo alla prima gara che si partecipa ,soluzione ottenuta da noi piloti nel civf ,e funzionava ,ovviamente la postazione per le verifiche è sempre presente ,poi effettuare il parco chiuso solo in presenza di un contenzioso, soluzione che adotta Ruffato senza problemi ;per il numero delle gare non possiamo passare da 33 a 12 ,bisogna proporre cambiamenti a piccoli passi proponiamo 12 gare per l'italiano distribuite sul territorio per arrivare a 20-22 in tutto considerando tutti i trofei ,camp. nord. sud triangolare e drake ;la mia proposta per ridurre i costi in sostanza è di concentrare le gare alla domenica e al sabato per le notturne verifiche prima gara 9.00 chiusura iscrizioni 9.15 9 .30 qualifiche, prima semi. pausa pranzo ,seconda semi, finali ,premiazioni ,di media salvo grossi guai alle 7 si parte

a mio avviso basta essere un attimo più fiscali sugli orari della domenica per andare a casa presto la sera.

Per quanto riguarda il numero di gare.. io dico, quante piste adatte ci sono per ospitare il campionato italiano uisp? 12? bene e sia 12 gare di CAMPIONATO ITALIANO.

quante piste ci sono al nord? Badia, Volta, S.polo, S.giacomo, Romano.. 5 o 6 piste che siano e su queste 2 tappe su ognuna e si fa il CAMPIONATO DEL NORD (magari con possibilità di scartarne una a est e una a ovest)

stessa cosa per il campionato del centro/sud italia a seconda del numero di piste che hanno.

ovviamente le gare di italiano messe in concomitanza con quelle di campionato del nord o del sud.

cosi si hanno 1 CAMPIONATO ITALIANO - 1 CAMPIONATO DEL NORD - 1 CAMPIONATO DEL CENTRO/SU

dopo se castaldo o chi altro vuole fare i propri trofei decide quali di QUESTE gare inserire, senza organizzarne altre che poi secondo me vien su un casino della madonna

Ciao graziana, grazie...ora so chi sei e almeno so con chi sto' parlando!!

X Loris, Le gare dell'italiano non le ho decise io ma la federazione anche perché al sud se togli brindisi e Latina non ci sono altre piste e non e' colpa mia...ma ripeto, perché' forse non leggi bene, se si chiama Campionato ITALIANO dev'essere in tutta Italia altrimenti lo chiami CAMPIONATO NORD e CAMPIONATO SUD! Posso invece darti ragione sulla Classifica assoluta (quella di classe va' bene così) perché io 2 anni fa pur vincendo 6 gare con 3 secondi posti..1 terzo e 1 quarto...e con sempre molti avversari non sono riuscito a vincere l'assoluto perché c'era una categoria dove correvano in 3 quando erano tanti e vinceva sempre lo stesso!!
se poi la uisp accorda x le verifiche al sabato ok a me sta' bene....ma dev'esserci la possibilita' di verificare alla domenica!!
Cmq se non sei mai venuto a correre a Latina ti consiglio di farlo... e di essere in pre-griglia 2 manche prima della tua perché mentre una categoria corre, l'altra e' sullo schieramento e la terza appena fuori dal cancello!! L'Asal si dimostra molto professionale e rispettano tutti i tempi.... se in ogni pista rispettassero gli orari e la uisp fosse un po + "cattiva" (passatemi il termine) invece di accontentare anche quello che facendo il furbo si e' fatto un'ora di sonno in + degli altri allora non staremo qui a scannarci!!
Sono d'accordo con Pellacani nel dire Rispettiamo i tempi e gia' andra' meglio.... e aggiungo togliamo alcune "garette" perché sono troppe e diamo + importanza all'italiano!!!