1° rond Camp. ITA 2022: San Polo

Primo appuntamento di San Polo d'Enza appena concluso.
Personalmente era la mia prima volta presso questo tracciato e devo dire che il disegno è interessante. Lo stato era ottimo, umidità perfetta data dalle piogge dei gg precedenti ha reso non necessari interventi di annaffiatura per tutta la giornata, davvero uno stato idilliaco.
Il contorno dei servizi ed il colpo d'occhio invece, avrebbero richiesto qualcosa in più.

Veniamo alla gara:
Tre categorie presenti, con Bellotto al debutto con uno splendido F&S ex europeo, inizialmente accorpato alla classe SB. Cosa che non è durata molto a causa di un problema al propulsore, peccato. Mezzo spettacolare.
La classe regina ha sostanzialmente visto la lotta continua fra Negri, Semenzato e Faccincani.
Alle spalle Consoli e Spagnol entrambi con un motore fuori uso hanno dato il massimo senza mollare fino all'ultimo ed infatti Consoli ha ottenuto il terzo posto finale proprio per averci creduto, in seguito alla debacle di Faccincani. Un Faccincani che ha fatto stravedere nella prima parte della giornata con diversi giri al comando. Probabilmente la pressione dei due leoni dietro è stata una delle cose più difficili da gestire, però ha fatto vedere cose interessanti, bravo. Risaliti pian piano Semenzato e Negri hanno condotto una gara in crescendo smorzata solo in finale da un problemino ai freni per il portacolori della Dreams Racing che altro non ha potuto fare, se non chinarsi al "vecchio" leone a bordo del suo Hosek motorizzato Jaguar.

Categoria Touring dominata da Giancarlo Amatori. Due manche vinte su due disputate e finale dominata senza il minimo dubbio. Dreams Racing tinge dei propri colori il primo gradino del podio. Alle sue spalle battaglia fra Casalboni su Colt e Gurschler su Skoda. Più in dietro, più che altro solo per un discordo di adattamento alla guida Negri A., alla guida della Lancer del team Cadalboni. Problemi al propulsore per Dosco e un po' più in dietro Colla su Ka. Sostanzialmente una gara da incoronare per Amatori e sicuramente divertente per gli osservatori.

Categoria kartcross.

Gara chirurgica per Omar Modolo. Preciso. Infallibile. Veloce. Pulito. Mezzo nuovo, Semog in versione Fia, Quindi più pesante e con centralina bloccata, lo porta direttamente sul gradino più alto del podio senza aver mai fatto un test prima di questa gara. Davvero un capolavoro.
Dietro di lui Chiari e Barbieri. Sembrava fosse Barbieri il re della giornata, nella batteria alternativa a quella di Modolo, ma allo scontro finale, nonostante i tempi più bassi non riesce ad avere il guizzo giusto e chiude in terza posizione.
Dietro Fontana meno grintoso del solito e un generoso Altoé che regala porte aperte come fosse Babbo Natale. Ciò nonostante anche la sua gara è stata buona considerando il rietro da un periodo di stop e il mezzo conosciuto ma nuovo.

Il tutto si è svolto in maniera stranamente ordinata, con nessun incidente particolare o situazioni da "brivido". Giusto un piccolo contatto in finale fra il debuttante Pozzi e Mognol, stranamente relegato nelle posizioni più arretrate.

Attendiamo il secondo round di Vighizzolo!
Ciao a tutti