AUTOCROSS ITALIANO - MARIANA MANTOVANA 10 SETTEMBRE 2017

Concordo con te Bollo e infatti le cose sicuramente cambieranno nel 2018.
Si auspica la riduzione di date, e già la perdita della pista di San Giacomo si farà sentire.
E una riduzione serve anche a chi lavora per riposare, dato che se le smenano tutte (parlo di personale Uisp e collaboratori).
Ma sono certa che dalla lamentela che sono troppe, passeremo a quella che sono ridotte.
Le regole verranno applicate ancor più, ovvero la sanzione ai piloti che si iscrivono e non si presentano alla gara e altre regole che da sempre sono scritte ma a volte non applicate per bonarietà.
Perché si è richiesto il rispetto delle regole no? lo hanno chiesto i piloti? anche quest'ultimi hanno da rispettarle.

Le concomitanze con l'Europeo l'avevamo messa in conto come una buona riduzione di piloti, anche che fosse l'ultima di campionato e che in alcune classi i giochi fossero fatti e che chi era da distante magari non sarebbe arrivata. Anche se per quest'ultima opzione ho sempre il pensiero che se uno ha passione di correre, partecipa anche se ha già vinto il titolo o meno.
Anche noi organizzatori siamo in balia del meteo, tanto quanto i piloti, siamo anche in balia dei piloti che decidono o meno di iscriversi entro il giovedi come regolamento, siamo in balia dei costi, delle Federazioni che rompono, e delle rogne burocratiche e non...però l'organizzatore ha delle spese che fa in anticipo (e delle fatiche fatte di preparazione ed organizzazione), e che per questo motivo il suo intento è sempre quello di portare a termine la gara, terreno e pioggia e rogne permettendo.
Qui sta a questo punto anche un po' al rispetto dei piloti a concepire questo principio.
Certo la notte di sabato ha piovuto e anche un po' la domenica mattina, ma sotto i primi 5 cm di fango il terreno era duro e compatto. Ed è obbiettivo di qualsiasi organizzatore evitare la strada ai piloti se la pista è impraticabile. Si cerca la comunicazione più rapida per avvisarli in caso di annullamento.
Certo, domenica i primi giri sarebbero stati più lenti ecc ma se il piloti temono il fango a priori credo quasi inutile praticare lo sport dell'autocross. Sull'asfalto invece riscontriamo che i piloti non si muovono fuori dalla loro provincia...
onestamente quest'anno ...anzi negli ultimi anni... mi sta passando la voglia di organizzare (e come me altre persone). A questo punto rimetterei in moto l'auto e andrei a correre, senza più dedicare il mio tempo e quello degli altri per dare una pista in più, convertendo così questo tempo prezioso a correre.
Comunque sia restiamo che per il 2018 ci si riflette bene sulla stagione! Che sia organizzativa o di regolamenti