AUTOCROSS ITALIANO - MARIANA MANTOVANA 10 SETTEMBRE 2017

Ciao vi allego qui sotto il volantino della manifestazione in programma per il 10 settembre, Trofeo Italia Unicef.
Vi aspettiamo

A breve vi forniremo altre info

Ciao
La direzione
Sport Competition

in concomitanza con Campionato Europeo

Mini buggy

Norelli Giuseppe
Macera Irene
Zirillo Bruno

Pellacani Stefano kart cross 649 presente

Su ragazzi arimo ,è l'ultima di campionato molti titoli sono da assegnare ,la pista e i ragazzi meritano ,vediamo di finire in bellezza

Anteprima del tracciato visto dal drone:

youtu.be/-QlhkN-GRVs

Buongiorno a tutti in caso di forti piogge la gara si farà lo stesso?
C è per caso un elenco iscritti?

Appena possibili pubblicheremo gli iscritti.
Per quanto riguarda il meteo solo in campo gara si potrà decidere o meno le sorti, ma autocross è fatto anche di fango, la pioggia non ci spaventa hihi!

Grazie mille naty

Fango-pioggia-polvere-terra fanno parte del nostro sport ,bisogna adattarsi alle situazioni che si trovano in pista , è anche il bello di correre sulla terra ,anche un meteo sfavorevole non deve scoraggiare un vero pilota ,se la pista è praticabile 4 gomme da fango e VIA

Premetto che non conosco il tipo di terreno,ma essendo terreno agricolo si capisce come diventa quando piove.Domenica le previsioni danno pioggia pesante gia da sabato notte.Fango e pioggia fanno parte del nostro sport,ma correre in condizioni senza aderenza e senza controllo va a finire che arrivati in staccata si fa un bel mucchio macchine rotte pericolo x i piloti,spettacolo zero.Ne vale la pena????

Purtroppo non siamo muniti della sfera di cristallo e quindi solo li in campo gara si potrà capire la situazione.
A costo di farci 500 km in incognita (che ci facciamo anche noi organizzatori).
Già domani saremo li in campo gara.

Arrivati a Mariana e il tempo è super ok

Iscritti provvisori :

Cat A

Bertè Roberto
Marai Fabio
Arnaldini Mirco
Arnaldini Danilo
Baudini Umberto
Pasquali Cristian
Bignotti Mauro
Perini Alberto

Cat B

Arnaboldi Daniele
Petroni Nazzareno
Bressan Roberto
Franzini Daniele
Perini Giuseppe


Cat C

Masioli Alberto
Cornaggia Alessandro


Mini Kartcross

Norelli Giuseppe
Macera Irene
Zirillo Bruno


Cat D4x4

Caronelli Daniele
Terzariol Roberto


Cat E

Lorenzi Loris
Faccincani Marco


Cat D

Croci Mirco
Visintini Alessandro


Kartcross

Pellacani stefano


Cat A driver

Bertuzzi Mario
Marai Andrea
Arnaldini Chiara


Cat B driver
Arnaboldi Mauro
Bassanese Giancarlo


Cat C driver
Canepari Andrea
Frascar Cristian

Alcuni piloti, tra cui io, si chiedevano come mai, dopo le frasi scritte da Asamanana e sull incitamento che dava ai ragazzi nell'andare a correre quest'ultima gara.........a dire che anche un meteo sfavorevole non deve scoraggiare un vero pilota,......ecc.........
ci domandavamo come mai non fosse presente in pista domenica.

Come pilota posso permettermi di dire che mi è dispiaciuto l'atteggiamento visto da parte dei piloti adulti scoraggiati dal tempo, mentre in "mini piloti" in attesa solo di sgasare....
e come organizzatore non posso che esprimere il mio pensiero che non ci si può assolutamente lamentare se le piste chiudono con l'atteggiamento visto domenica.
Quest'anno si è andato a perdere San Giacomo delle Segnate, qualche anno fa Novellara, ancora prima Moriago della Battaglia e se non avessimo salvato, non molto tempo fa, sarebbe andata persa anche Volta Mantovana.
L'organizzatore ce la può mettere anche tutta, ma se il pilota non partecipa che senso a sudare il nostro tempo, il nostro impegno e in nostro sacrificio per poi trovarsi con i piloti che temono il fango?
Mi chiedo...ma il motocrossista teme il fango? il rugbista? il ciclista teme la pioggia?
Ad oggi posso affermare che si, alcuni piloti di autocross la temono!
Evidentemente è venuto a mancare lo spirito del divertimento col quale è nato questo sport.
E mi dispiace dirlo, ma credetemi l'organizzare manifestazioni così non vale il gioco della fatica messa da chi ha preparato il circuito per quei piloti che stando a casa han pensato "o beh qui piove, li diluvierà!" e nemmeno per quelli arrivati e che han tenuto le macchine sul carrello.
Mi spiace, ma se foste stati in altre Federazioni (senza dire chi), con il pagamento anticipato....o si che il meteo non vi avrebbe scoraggiati!
Comunque sia, a presto a CastelGoffredo l'8 ottobre....e per l'anno 2018 ci rifletteremo anche noi

Quindi niente più San Giacomo?

già.. pare che San Giacomo purtroppo sia ormai chiusa; e all'elenco fatto da Naty, io ricorderei anche Codigoro che tra tutte quante era quella con le più alte potenzialità (senza nulla togliere all'impegno degli altri organizzatori che ci hanno rimesso, o alla tradizione di tracciati come Novellara)

una settimana fa un mio amico, pilota, che corre da anni in Uisp e che da pochissimo ha scoperto l'Europeo e Maggiora dal vivo, nel programmare appunto la trasferta per veniva all'Europeo mi chiedeva 'ma non è che se piove, sospendono la gara?'.... questo perchè, purtroppo, ogni qual volta scenda un po' di pioggia questo è l'epilogo delle gare Uisp, tanto che io gli ho chiesto se per caso fosse una di quelle regole Uisp per la salvaguardia della sicurezza (quella di domenica è francamente una delle pochissime gare Uisp che possa ricordarmi sotto la pioggia, a parte forse a qualche notturna a Badia, che però gode di un terreno simile a Maggiora).

io non ho mai capito perchè non è stata accolta l'idea di Pedicini, che anni fa aveva scritto qui sul forum, quando ancora scriveva, che finchè non ci fosse stata una regola per cui ci si deve iscrivere entro il giovedì prima della gara, con tanto di pagamento, oppure sarebbe andata a finire così.. ma i 'puristi' Uisp insorsero, dicendo che la filosofia Uisp era quella di alzarsi la domanica mattina e decidere se presentarsi in pista o no, che è sempre stato così, e che le gare si son sempre fatte; si, peccato che a quei tempi c'erano talmente tante macchine che si poteva anche fare a meno dei più suscettibili metereologicamente.
e direi che è stato profetico

e non serve andare in 'altre Federazioni (non dico chi)'. In tutta Europa è così, ove si tratta di vero autocross
per me è follia che non sia così.. ripeto quanto detto per le bandiere nere eccessivamente severe: o si accetta l'idea che si sta parlando di un autocross 'a cuor leggero', quindi senza una lotta accanita per la classifica (che dovrebbe essere puramente simbolica) e di conseguenza senza grosse pretese a livello delle piste, così da non pretendere sacrifici oltre il lecito da parte degli organizzatori.. oppure se si stabilisce che è vero autocross (e questo è l'obiettivo di Colla in sedi federali) si devono sia adeguare le regole in pista, che quelle organizzative, e cioè dare ai piloti la responsabilità delle loro azioni, così come i piloti sono pronti a scagliarsi contro gli organizzatori per addossargli le resposabilità di qualche errore.

aggiungo un paio di cose:
la prima, è che sempre domenica l'enorme compagnia con cui si è seguita la gara a Maggiora era composta da piloti che corrono da anni e tutto l'anno in Uisp.. e spesso parlando del più e del meno, veniva fuori la questione delle troppe gare in calendario (lo dico solo come testimonianza)

la seconda, è che personalmente, trovo abbastanza masochistico continuare a mettere gare concomitanti con l'Europeo.. so che ci saranno insormontabili problemi di contemporaneità per far combaciare le sagre paesane con la gara, ma così è come partire già azzoppati

a chiusura, non posso non constatare un'ultima cosa:
mi sa che la questione delle modalità mafiose di Aci abbia poco a che fare con la totale assenza di elenchi iscritti quest'anno.. perchè posso capire che chi fa sia Aci, che Cez, che Europeo e voglia correre (giustamente) una gara Uisp, voglia cautelarsi.. ma su un elenco di 50 macchine, sono solo 3 questi piloti (a meno che tra questi ci siano altri licenziati che fanno asfalto con Aci).
si sa che l'appetito vien mangiando, e questo servono gli elenchi.. perchè la sensazione è che tutti aspettino che la categoria si componga; ma se tutti aspettano, e nessuno si iscrive, ciao.

finchè la comunità dei piloti, degli organizzatori, degli appassionati, non torna a convogliarsi su un'unica piattaforma, partecipando non solo in pista, ma anche PRIMA e DOPO le gare, andrà sempre peggio.
certo, potete creare tutti i gruppi whatsapp che volte, tutte le paginine e paginette dei vari orticelli su facebook (per sparlarsi più che altro).... ma i risultati si vedono

Concordo con te Bollo e infatti le cose sicuramente cambieranno nel 2018.
Si auspica la riduzione di date, e già la perdita della pista di San Giacomo si farà sentire.
E una riduzione serve anche a chi lavora per riposare, dato che se le smenano tutte (parlo di personale Uisp e collaboratori).
Ma sono certa che dalla lamentela che sono troppe, passeremo a quella che sono ridotte.
Le regole verranno applicate ancor più, ovvero la sanzione ai piloti che si iscrivono e non si presentano alla gara e altre regole che da sempre sono scritte ma a volte non applicate per bonarietà.
Perché si è richiesto il rispetto delle regole no? lo hanno chiesto i piloti? anche quest'ultimi hanno da rispettarle.

Le concomitanze con l'Europeo l'avevamo messa in conto come una buona riduzione di piloti, anche che fosse l'ultima di campionato e che in alcune classi i giochi fossero fatti e che chi era da distante magari non sarebbe arrivata. Anche se per quest'ultima opzione ho sempre il pensiero che se uno ha passione di correre, partecipa anche se ha già vinto il titolo o meno.
Anche noi organizzatori siamo in balia del meteo, tanto quanto i piloti, siamo anche in balia dei piloti che decidono o meno di iscriversi entro il giovedi come regolamento, siamo in balia dei costi, delle Federazioni che rompono, e delle rogne burocratiche e non...però l'organizzatore ha delle spese che fa in anticipo (e delle fatiche fatte di preparazione ed organizzazione), e che per questo motivo il suo intento è sempre quello di portare a termine la gara, terreno e pioggia e rogne permettendo.
Qui sta a questo punto anche un po' al rispetto dei piloti a concepire questo principio.
Certo la notte di sabato ha piovuto e anche un po' la domenica mattina, ma sotto i primi 5 cm di fango il terreno era duro e compatto. Ed è obbiettivo di qualsiasi organizzatore evitare la strada ai piloti se la pista è impraticabile. Si cerca la comunicazione più rapida per avvisarli in caso di annullamento.
Certo, domenica i primi giri sarebbero stati più lenti ecc ma se il piloti temono il fango a priori credo quasi inutile praticare lo sport dell'autocross. Sull'asfalto invece riscontriamo che i piloti non si muovono fuori dalla loro provincia...
onestamente quest'anno ...anzi negli ultimi anni... mi sta passando la voglia di organizzare (e come me altre persone). A questo punto rimetterei in moto l'auto e andrei a correre, senza più dedicare il mio tempo e quello degli altri per dare una pista in più, convertendo così questo tempo prezioso a correre.
Comunque sia restiamo che per il 2018 ci si riflette bene sulla stagione! Che sia organizzativa o di regolamenti

Quindi la domanda sorge spontanea..... domenica a volta si corre anche se piove ?

Personalmente faccio parte di quei piloti che si sono iscritti e poi non siamo andati a correre ,non voglio trovare giustificazioni e neanche mi nascondo dietro un dito ,ma in 35 anni di gare è la prima che diserto ,non con questo giustificabile ,ma dico che alle volte anche noi piloti riteniamo che non sia il caso di andare ,per quanto mi riguarda non è stato il meteo o il fango ,anzi adoro correre nel fango pesante ,ma essendo l'ultima di campionato dove la mia classe è già assegnata e soprattutto la concomitanza dell'europeo ,ho preso la decisione di non venire e guardarmi la diretta di Maggiora .
il punto in questione è che la cosa giusta sta in mezzo ,le molte gare della UISP portano inevitabilmente i piloti a scegliere le gare che vogliono fare ,e in contro parte i piloti ACI se vogliono correre devono per forza fare 2 licenze ,per il prossimo anno il SOGNO rimane l'unione fra enti per costituire 2 campionati ,uno nazionale con piste adeguate e il secondo ,ma non meno importante,di gare regionali su piste più piccole ,dando modo a tutti di poter scegliere dove correre

L'unica è fare una volta per tutte come si dice da parecchio tempo e si ripete anche qui: iscrizione con versamento obbligatorio (il pagamento si può fare comodamente tramite internet con tutti i vari sistemi del caso) e drastica diminuzione degli eventi. Meno eventi, meno dispersione e più partecipazione. Possibilmente cercando di non accavallare date fra i due campionati.

Però facciamolo....

Volevo dire a Naty81 che io sono uno di quelli che non ha scaricato la macchina dal carrello e il perché, è che la pista era impraticabile. ( X questioni di terreno diventato molto morbido a causa delle abbondanti piogge)
Non so perché dici che sotto i primi 5cm di fango c'era terreno duro e compatto...perché non è vero.
Ho fatto un giro a piedi e facevo fatica a camminare da come era mosso il terreno....sprofondavano i piedi.
Ho guardato un po' le macchine girare ,motori su di giri e velocità basse... facevano fatica i proto 4x4.......
Dopo un po' me ne sono andato a casa... non era bello neanche guardare gli altri girare.
Io ti ringrazio Naty per il tuo impegno e passione e ringrazio anche tutti quelli che hanno lavorato per poter far correre la gente è per la riuscita della giornata.... però,a parer mio, questa gara era da rinviare.. L'hai detto anche tu nei commenti sopra,che solo in campo gara si può decidere le sorti.... non so come è stato deciso X il si.....

Adesso sto vedendo che date molta importanza al versamento prima della gara. Come se fosse stato questo a fare andare a casa la gente...
Ben venga il versamento non c'è problema , anche perché io sono una persona corretta e se dico che vengo a correre vuol dire che sono presente.. domenica ho fatto 700 km e mi è dispiaciuto molto non correre, ma se una pista è impraticabile bisogna un po' rassegnarsi.... cosa vai dentro a fare?