partendo dal presupposto che tutti i Campionati Nazionali TITOLATI nelle varie nazioni d'Europa, non sono composti da poi così tante gare.. in Rep. Ceca sono 6 gare, in Francia 8, ad esempio.. quindi, allo stato attuale italiano, il numero giusto e sostenibile per un pilota in possesso di vettura di medio-alto livello secondo me sono 5 o 6 gare.
meglio poche, ma col pienone, che tante con categorie sguarnite
mettiamo che mi addormento e mi ritrovo nel bel sognare di Altoè... potrei aggiungere la mia visione del sogno:
nel mio mondo dei sogni, ci sarebbe un Campionato Italiano ACI che sia l'unico titolato, corso con la formula internazionale (cioè libere, 2 crono, 3 manche, semifinali, finali) con l'attuale regolamento delle light.. e il/i Trofeo UISP, con regole meno stringenti, che faccia promozione alla disciplina, e consenta di cimentarsi senza troppe pretese, assicurandosi così un nutritissimo zoccolo duro di partecipanti; l'isola felice di un autocross senza pensieri, con un livello di competizione relativo, viste le regole severe da cui è appunto regolato.
è ovviamente un mondo dei sogni, perchè ACI e UISP non sarebbero unite e mischiate, ma lavorerebbero in sinergia, ciascuna sfruttando il lavoro degli altri.. prima degli scazzi l'intento era questo; ma poi tra incoerenze, mafiosate e quant'altro, è finita come sappiamo.
io non so con quale criterio vengano scelte le piste del campionato francese FFSA; non so se sono le stesse ogni anno, o se c'è una sorta di rotazione.. fatto sta che se in Italia fosse come nel mondo dei sogni di cui sto parlando, le piste potrebbero (a loro discrezione) organizzare sia gare ACI che eventi UISP.
A quel punto, se contestualizziamo all'anno 2017, arriveremmo sicuramente alle 5-6 gare di cui parlavo prima..
la ciliegina sulla torta di questo mondo ideale, sarebbe un main sponsor che titoli il campionato, mettendo in palio un monte premi di campionato; sono lontani i tempi in cui diventare Campione Italiano era un merito riconosciuto da tutti, ed era sufficiente a stimolare la partecipazione dei piloti.. finchè le gare verranno viste come eventi fini a sè stessi, non ci sarà mai un vero campionato (se a loro volta le piste riescono a trovare una sponsorizzazione per supportare il singolo evento, meglio ancora).
a conclusione del sogno, ci si ritrova tutti nella stessa community, stimolati, stimolanti e partecipi
driiiiiiiiiiinn
23 agosto 2017
è suonata la sveglia...
manuel