SB:
Casarin vola, conto alla rovescia missile che parte e non si raggiunge più. Primo meritato.
Dietro di lui Paolone "the Fox" Nazionale,al secondo giro in finale alla prima traiettoria larga di Semenzato, chirurgico, pulito e delicato agguanta il secondo posto e non se ne parla più. Terzo Semenzato appunto, con un proto che sembra andare sempre meglio ma forse il feeling deve essere affinato. A seguire Pani in salita, ma è una strada che va percorsa. Gorini fuori per piccolo errore di gioventù, ma l'entusiasmo giusto sembra possa esserci.
B1600:
Pigato li ha piegati.
Senza storia, buggy vincente, sembra che ci stia prendendo buona mano. Giliberti secondo, afflitto da varie noie ha mantenuto in attività il box nel fresco pomeriggio di Vighizzolo, seconda piazza meritata.
Terzo posto ACM46, al secolo, Aldo Consoli, the king of staccate alla prima curva, dopo un'infinità di partenze al "rallenty" recuperava bene in staccata e se l'è ben giocata fino alla finale, mi è piaciuto. Andeliero, dalla nuova livrea giallo fluo, molto bella, ci ha abbandonato alla seconda manche in un crash nel mezzo della bagarre. Frizzo partito bene ha avuto anche lui qualche problema che comunque gli ha permesso di arrivare in finale e soffiare all'ultimo il quarto posto ad un Grasselli con un fantastico Peters ma con qualche affinatura da eseguire. Il rumore del bimotore è davvero sublime, forse un po' meno lo scarico a terra della potenza. Da rivedere!
Touring:
Natale Noel Casalboni si riconferma l'uomo da battere.
Nardin sottoscrive l'impegno e non lo lascia respirare. La Subaru girava davvero bene...fiiinalmente!!! Bravissimo a tenergli il fiato sul collo per tutte le manche e soprattutto in finale, dove Natale non forzava troppo e Nardin faceva battere il cuore al pubblico e allo stesso tempo bloccava quello del team Casalboni. Che già aveva avuto un sussulto nella seconda manche quando Natale ha dovuto abbandonare per una stallonatura.
A seguire qualche sgomitata forse fra Della Pietà ed Amatori, stavolta più sottotono, giunto quarto.
Kartcross:
"Autocross d'altri tempi"
... Quello offerto da Matteo Altoé in finale.
Partito ultimo, perché le cose facili mica gli piacciono, caccia due gomme 'col pelo' e si gioca il tutto per tutto. Partenza, 7°dopo la prima curva..poi Ruzzante..sternieri..ed un altro arriva al quarto posto col coltello fra i denti. Una gara strepitosa.
Davanti Berto domina dopo che Enrico Ruzzante disegna una delle sue più brutte gare credo e Massimo, terzo, si batte con Di Pietro, secondo, molto agguerrito dopo la debacle dell'ultima gara.
Quinto Sternieri e sesto Fontana...che ho visto sudatissimo a fine gara.. il sesto posto e tutta quella fatica non vanno a braccetto, forza Adriano hai tutte le capacità per stare davanti!
A seguire gli altri, fra i quali un rientrato Comin. Sempre purtroppo vacante il portacolori della scuderia Testadoro Modolo Omar, peccato.
Anche questa volta direi significativa la conta dei mezzi dei finalisti... 4 Camotos nei primi 5 posti.
Mi scuso con la categoria touring 2wd e overEndas ma il paddock mi ha risucchiato.
Chiedo perdono anche a tutti quelli cui non sono riuscito a scambiare due parole.
Spero di non aver scritto troppe sciocchezze e di aver ricordato i giusti ordini di arrivo.
Ciao a tutti
[Modificato da TerraNelSangue 07/05/2017 22:04]