Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Nuovo regolamento kart cross UISP 2016

Ultimo Aggiornamento: 29/02/2016 18:35
20/02/2016 14:32
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.774
Registrato il: 13/08/2004
Città: BORGOMANERO
Età: 49
Amministratore unico
Utente Gold
E' stato pubblicato il regolamento kart cross UISP 2016 sul sito UISP che potete leggere qui:

www.uisp.it/automobilismo/files/principale/Regolamento%20Kart%20Cross%20corr...

Si tratta sostanzialmente di un nuovo regolamento che ricalca quello vecchio ma che specifica senza possibilità di altre interpretazioni alcune questioni tecniche che non erano molto chiare.

Personalmente non posso che fare i complimenti alla UISP e in particolare a Roberto Colla che so essere stato il promotore di queste modifiche. Finalmente si sono messe le basi di una categoria veramente promozionale, con motorizzazioni strettamente di serie dove solo i migliori emergeranno, a tutto vantaggio del vero sport e del vero autocross.

A voi i commenti.
20/02/2016 16:28
 
Quota
OFFLINE
Post: 193
Registrato il: 18/06/2012
Città: PIEVE VERGONTE
Età: 109
Utente Junior
ottimo!!!!
ma sarà difficile da far rispettare....speriamo bene..
praticamente dei kart che corrono di solito maggiora veramente pochi potrebbero correre in uisp
20/02/2016 19:23
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.774
Registrato il: 13/08/2004
Città: BORGOMANERO
Età: 49
Amministratore unico
Utente Gold
Ne abbiamo parlato in passato. Il regolamento CSAI è fatto bene, come lo era quello UISP. C'era scritto chiaramente che non si poteva mettere le mani al motore escludendo aspirazione e scarico. Però poi ci si mette a "interpretarlo" ed escono fuori tutte le questioni assurde che abbiamo visto. Credo che tutti capiscano che una categoria sana, con tutti i piloti sullo stesso piano e con un regolamento chiaro sia di gran lunga preferibile a una situazione caotica dove vince chi spende di più e dove l'ambiente è diventato tossico visto che tutti parlano di irregolarità ma senza poi fare veramente chiarezza.

Spero anche io che le verifiche possano essere più approfondite. Anzi, sono sicuro che lo saranno. Se fossi un pilota, sarei contento di dover spendere 500 Euro per un motore ed essere competitivo anzichè 5000. Poi se non sapete dove buttare i soldi, fortunati voi.
20/02/2016 19:54
 
Quota
Nuovo regolamento e fortunatamente chiaro, ottimo!!!!!! A chi si appoggerà la UISP x far fare delle Verifiche " non l'ho scritto a caso con la lettera maiuscola" approfondite x poter stabilire chi ha il motore in regola e chi no????? Spero non i soliti verificatori altrimenti ci sarà da ridere. La mia non e' una provocazione ma una domanda mirata e dettata dalla consapevolezza delle verifiche svolte fino ad oggi.
21/02/2016 01:30
 
Quota
Quindi se non ho capito male ci sarà un'altra categoria di kart, giusto???? Nel caso complimenti vivissimi ci voleva proprio.......che teste!! [SM=g7562] [SM=g7562]
21/02/2016 10:43
 
Quota
OFFLINE
Post: 211
Registrato il: 23/12/2009
Città: MONTICHIARI
Età: 50
Utente Junior
Signor Pedicini da quello che ho capito io non si fa una nuova categoria ma si è modificato il regolamento in modo che sia più chiaro visto che dopo la gara di maggiora era stato discusso (su questo forum) il fatto che in certe parte il regolamento lasciava un po di interpretazione. Poi magari mi sbaglio ma io ho capito cosi
21/02/2016 11:14
 
Quota
OFFLINE
Post: 411
Registrato il: 15/11/2014
Città: ALBINEA
Età: 59
Utente Senior
Bravo Arnaldi sei stato attento !!!. ......e come avrebbe detto la mia prof. Se uno legge bene evita di rispondere a ...cazzo !!!
O a meno che lo si voglia gare volutamente .
Meditate !!
21/02/2016 11:18
 
Quota
Non riesco ad aprire il file del regolamento quindi mi baso su quello che mi hanno detto al tel ieri tre amici che corrono con i kart che hanno interpretato il nuovo regolamento così e cioè diciso in due . Quindi se fosse così sarebbe una vera vaccata perché di tutto si ha bisogno meno che dividere una delle poche categorie che potrebbero essere numerose
21/02/2016 11:23
 
Quota
OFFLINE
Post: 411
Registrato il: 15/11/2014
Città: ALBINEA
Età: 59
Utente Senior
Appunto. ....tutto si ha bisogno invece di dire calzante !!!
In non mi baso mai sul sentito dire!
Mi informo ragiono rifletto e dico la mia !! Ho rispetto di quello che fanno gli altri !
Portopalo molti nell'ambiente sono come te parlano senza sapere o riflettere.
Comunque sono sicuro che entrambi amiamo l'autocross .
Abbiamo solo diverso modo di amarlo !!!!
Robbi Colla
21/02/2016 11:25
 
Quota
OFFLINE
Post: 411
Registrato il: 15/11/2014
Città: ALBINEA
Età: 59
Utente Senior
Scusate gli errori ma sto telefono non mi vuole aiutare [SM=g7562]
21/02/2016 13:15
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.774
Registrato il: 13/08/2004
Città: BORGOMANERO
Età: 49
Amministratore unico
Utente Gold
A scanso di equivoci, riporto integralmente il regolamento. C'è scritto "DIVISIONI" ma in realtà la divisione è unica.Credo sia una refuso rimasto dalla prima bozza, già segnalato. Comunque non cambia la sostanza, c'è solo una categoria.



REGOLAMENTO TECNICO KART CROSS UISP

ART.1 DEFINIZIONE DELLE VETTURE

1.1 Le vetture Kart Crosssono monoposto a motore posteriore vanno costruite secondo questo
regolamento tecnico. Le vetture a 4 ruote motrici ed i motori sovralimentati sono vietati.
L’abitacolo sarà equipaggiato con i comandi di una vettura. Sono vietati i cambi automatici,
semiautomatici così come i loro comandi. E’ autorizzato il solo comando del cambio mediante
leva manuale o sequenziale (questo non riguarda però le vetture Sprint Car dotate
obbligatoriamente di variatore di velocità).

Art. 2 CARBURANTE

Le vetture dovranno utilizzare carburante commerciale. Benzine provenienti da pompa di
stazione di servizio

ART.3 DIVISIONI

1) Vetture con motore derivato dalla normale produzione motociclistica e di libero utilizzo
stradale, di cilindrata inferiore a 600 cm3.
Qualsiasi modifica meccanica o elettronica al gruppo motore-cambio è vietata, si possono
effettuare modifiche solo se espressamente autorizzate dal presente regolamento.
Non è consentito l’alleggerimento, la levigatura, la lucidatura, o qualunque tipo di
bilanciamento del motore. Non è consentito allargare, levigare o lucidare le superfici interne
dei condotti di aspirazione e di scarico nella testata motore; non è consentito variare le
dimensioni delle valvole né variare in alcun modo la fasatura e l’alzata di queste rispetto a
quanto riportato sul manuale tecnico.
Le pulegge registrabili sugli alberi a cammes sono vietate.
Non è possibile variare il rapporto di compressione originale né variare lo spessore delle
guarnizioni della stessa. Non è possibile sostituire, eliminare o modificare alcun organo del
gruppo motore-cambio. Tutte le dimensioni esterne e interne del gruppo motore-cambio
devono rimanere quelle originali. Tutti i componenti devono conservare la propria funzione
originale e posizionamento, senza alcuna eccezione.
E’ consentito utilizzare una pompa di alimentazione del carburante e regolatore diversi da
quelli della moto di origine, purchè la pressione della benzina nell’impianto di alimentazione
non superi i limiti specifici del manuale tecnico della moto di origine.
2) Il sistema di controllo elettronico del motore (centralina) deve rimanere quello originale.
Non è consentito l’utilizzo di centraline aggiuntive di nessun tipo. E’ consentito modificare la
mappatura della centralina.
3) E’ assolutamente vietato qualsiasi tipo di controllo di trazione, sia di tipo elettronico con
specifiche matematiche, sia con sensori presenti sulle ruote, anche se presente in
origine sul motore. In tal caso deve essere disattivato.
4) I sistemi di taglio automatici (cut-off e / o similari) per cambiare marcia sono vietati.

4.3 DIVISIONE 1

La cilindrata è compresa tra 501 e 600 cm3. Motori ammessi: motori a 4 tempi, massimo 4
cilindri, di derivazione motociclistica. Le eventuali riparazioni devono essere effettuate con
pezzi originali del modello di base del costruttore, conformemente alle prescrizioni dei suoi
manuali tecnici di riparazione. Questi documenti saranno utilizzati senza tenere conto di
eventuali riparazioni.

Nota.
Preparazione: per i motori, il pilota deve obbligatoriamente presentare alle verifiche tecniche, il
manuale d’uso della moto oppure il manuale tecnico di riparazione del costruttore dove sono
riportate tutte le informazioni della moto d’origine. Per questi motori, è vietata la modifica o la
preparazione dell'insieme motore-scatola (del cambio), ad eccezione di:
- filtro dell’aria, la sua scatola, gli elementi filtranti ed i condotti di raccordo che sono liberi;
- collettore di scarico originale che può essere sostituito o modificato a partire dal piano delle
guarnizioni all’uscita della(e) testata(e);
- pignone di uscita della scatola (del cambio) che è libero, ma è vietato modificare sia i pignoni
sia il rapporto primario posti all’interno della scatola del cambio;
È permesso anche modificare gli elementi del(i) carburatore(i) che regolano il dosaggio della
quantità di benzina immessa nel motore, purché queste modifiche non abbiano nessuna
influenza sull'immissione dell’aria. Per i motori ad iniezione, le sole modifiche permesse sono
queste descritte all'articolo 3.

ART. 5 PESO

Il peso minimo, senza pilota e senza il suo equipaggiamento, sarà di 315 kg. In caso di dubbio,
il serbatoio del carburante potrà essere svuotato.

ART. 6 TELAIO

6.1 DIMENSIONI MASSIME
Lunghezza fuori tutto = 2,60 m;
Larghezza fuori tutto = 1,60 m;
Altezza(escluso tabella porta numero e l’eventuale presa d’aria) = 1,40 m.
Per le automobili con raffreddamento a liquido, è ammessa una presa d’aria di 10 cm sotto il
tetto, che può estendersi su tutta la sua larghezza. Il passo e le carreggiate (anteriore e
posteriore) sono liberi, nei limiti di quanto qui sopra riportato.

6.2 COSTRUZIONE

La costruzione è di tipo tubolare. Le dimensioni minime del telaio sono:
 Sezione circolare Ø 30 mm x 2 mm di spessore o sezione rettangolare.
 Il lato minore è di 30 mm.
 Lo spessore è di 2 mm
A partire dal 01.01.2006, sulla parte anteriore e a livello del pavimento, è obbligatoria una
diagonale a sezione circolare Ø minimo 20 mm x 2 mm di spessore sotto la pedaliera. I tubi
dell’arco principale sono di sezione circolare Ø 40 mm x 2 mm di spessore.

6.3 SOSPENSIONI

Le sospensioni sulle 4 ruote sono libere nel rispetto di ciò che segue:
-un solo ammortizzatore per ruota;
- molle concentriche all'ammortizzatore;
- numero di molle libere che possono essere montate in serie o in parallelo.
Gli ammortizzatori con serbatoio separato sono ammessi.

6.4 STERZO

La scatola dello sterzo, che agisce sulle due ruote anteriori, sarà a cremagliera, a cassa, a leve
o a sfere; sono vietati i sistemi di sterzo mediante catene, cavi, idraulici, etc.;
Per le ruote posteriori, è vietato qualsiasi sistema, controllato o non controllato dal pilota. La
colonna dello sterzo deve essere ad assorbimento d’urto in caso di incidente e deve provenire
da un veicolo di serie. La parte retrattile avrà una corsa minima di 50 mm. Su questo
dispositivo, deve essere montato un fermo formato da un anello o da rondella, fissata saldata o
appena davanti al cuscinetto di supporto della colonna. È vietato qualsiasi sistema di
assistenza dello sterzo.

6.5 TRASMISSIONE

La trasmissione è libera ma la due ruote posteriori devono essere solidali con lo stesso albero
che può prevedere dei giunti cardanici.

6.6 FRENI

Sono obbligatori sulle 4 ruote. Per l’asse posteriore, è autorizzato un sistema frenante centrale.
La frenata deve avvenire mediante un doppio circuito comandato dallo stesso pedale. L'azione
del pedale deve esercitarsi normalmente su tutte le ruote. In caso di perdite in un punto
qualsiasi delle canalizzazioni o di un guasto qualunque del sistema frenante, l'azione del pedale
deve continuare ad esercitarsi su almeno due ruote.

6.7 CARROZZERIA

La carrozzeria ed il telaio devono proteggere il pilota in tutte le direzioni con almeno una “luce”
di almeno 25 cm (per la parte anteriore, oltre alla corsa dei pedali) e di almeno 5 cm al di
sopra del casco del pilota. Un pavimento (=fondo) unico e piatto chiude e la parte inferiore
dell'abitacolo della pedaliera fino all'arco principale, e sarà fissato solidamente al telaio. Questo
sarà realizzato in lamiera di acciaio (spessore minimo = 1 mm) o in lamiera di alluminio
(spessore minimo = 2 mm).
La carrozzeria sarà chiusa, fino ad un'altezza minima di 25 cm rispetto al pavimento, su tutto
l'abitacolo. Nessuna parte affilata o tagliente, in altri termini pericolosa, deve trovarsi
nell'abitacolo (per abitacolo si intende il volume strutturale dove si trova il pilota). La parte
anteriore del cofano deve ricoprire la parte anteriore del telaio.
È obbligatorio un tetto metallico. Sull’anteriore sono vietati i dispositivi aerodinamici.
6.8 TETTO
La parte superiore dell'abitacolo deve essere totalmente chiusa da un tetto di acciaio (spessore
minimo = 1.5 mm) e sarà saldato al roll-bar (con un minimo di 20 saldature, ciascuna di
almeno 2 cm di lunghezza). È vietato forare il roll-bar. A completamento di questo tetto, la
carrozzeria può comportare un tetto in poliestere fissato meccanicamente.

ART.7 SICUREZZA
7.1 ARCO

È obbligatorio un roll-bar tipo "gabbia" di concezione libera. Deve essere integrato al
telaio/scocca, avere almeno 6 punti minimi ed una diagonale. L'archetto potrà non scendere
fino al pavimento ma potrà appoggiarsi sulla struttura principale del telaio, se questa struttura
è solida e rinforzata a livello dei punti di appoggio. I tubi dell'arco devono essere realizzati in
acciaio disteso a freddo senza saldature, con un diametro minimo previsto dal precedente
articolo 6.2 del presente regolamento tecnico. I tubi dell'arco in prossimità del casco del pilota,
seduto normalmente in posizione di guida, devono essere rivestiti dalle specifiche protezioni in
gomma (omologate) contro gli urti.

7.2 PROTEZIONE LATERALE

È costituita da una struttura in tubo di acciaio le cui dimensioni minimali sono 30 mm x 2 mm,
fissata su entrambi i lati alla struttura principale della vettura, all’altezza dei mozzi delle ruote,
su una lunghezza almeno pari al 60% del passo. Queste strutture si estendono verso l'esterno
di ogni lato almeno a partire da una linea retta ideale tracciata tra le mezzerie dei pneumatici
anteriori e posteriori, ma non oltre un’altra linea retta ideale tracciata tra i fianchi esterni delle
ruote complete anteriori e posteriori, tenute in posizione rettilinea. Lo spazio tra queste
strutture e la carrozzeria devono essere totalmente o parzialmente colmati per impedire che
una ruota vi possa penetrare ed essere trattenuta.
7.3 ALI
Le ali, purché identiche a quelle delle monoposto D3 Auto-cross, sono autorizzate.

7.4 BARRIERA PARAFIAMMA

È obbligatoria una barriera parafiamma ininfiammabile e stagno, posta tra l'abitacolo ed il
motore. Deve coprire tutta la larghezza dell'abitacolo.

7.5 RADIATORI

È vietato il montaggio di radiatori all’interno dell'abitacolo e davanti a questo. In una vista
dall’alto, i radiatori di raffreddamento devono trovarsi all’interno della sagoma della vettura ma
fissati dietro al pilota. Al fine di proteggere il pilota, nessuno altro elemento deve essere
visibile nell'abitacolo (radiatori, bocchetta di riempimento, vaso di espansione, etc.). Le prese
d’aria di raffreddamento superiori sono tollerate nel rispetto dell'articolo 6.1.

7.6 PARABREZZA

Deve essere in vetro stratificato o in policarbonato (spessore minimo = 5 mm) o sostituito da
una griglia metallica; allo scopo di fermare le pietre, le maglie della griglia saranno non
superiori a 30 mm x 30 mm ed il filo metallico avrà un diametro di almeno 1 mm.

7.7 RETI

È obbligatorio il montaggio delle reti di protezione sulle parti laterali aperte dell'abitacolo che
devono quindi essere completamente chiuse per impedire il passaggio di una mano o di un
braccio. Queste reti devono essere fissate in modo permanente alle parti superiori dei tubi
della gabbia di sicurezza e munite di un sistema di sgancio rapido, operante sia dall'interno sia
dall’esterno, posto nella parte inferiore delle reti stesse. La maglia della rete deve essere non
superiore a 40 mm ed il filo metallico della rete avrà un diametro di almeno 3 mm. In
alternativa, sarà possibile utilizzare il seguente sistema:
- un telaio dotato di rete metallica a maglie non superiori a 6 cm x 6 cm ed il filo ed il filo
metallico della rete avrà un diametro di almeno 2 mm;
- la parte superiore di questo telaio sarà fissata mediante due cerniere;
- la parte inferiore di questo telaio sarà dotato di un dispositivo esterno di sgancio rapido,
accessibile anche dall'interno della vettura eventualmente attraverso una piccola apertura, che
permettendo di ribaltare la griglia in senso verticale.

7.8 CINTURE

È obbligatorio montare le cinture di sicurezza a 6 punti (minimo) conformemente alle
specifiche dell'articolo 253-6 dell'allegato J (norma FIA 8853/98), dove le due cinghie delle
spalle devono avere ciascuno un punto di ancoraggio separato.

7.9 SEDILE

È raccomandato il montaggio di un sedile omologato FIA. Il sedile dovrà essere mediante 4
punti di fissaggio con bulloni di diametro minimo = 8 mmLo spessore minimo dell'acciaio
utilizzato per attacchi, placche di rinforzo, etc. sarà di almeno 3 mm. I materiali in lega leggera
sono vietati. La superficie minima di ogni punto di fissaggio sarà di 40 cm2 (attacchi e contro
piastre). La sede potrà essere fissata sulle traverse di 30 mm x 3 mm, saldate od imbullonate
o al telaio ma obbligatoriamente al di sopra del pavimento. Se il sedile non risponde alle norme
FIA, saranno necessari 2 fissaggi supplementari a livello delle spalle. Se il sedile deve essere
forato per consentire il passaggio delle cinghie delle cinture, dovrà essere rinforzato intorno a
questi passaggi al fine di essere resistente allo stesso modo. Questi passaggi dovranno essere
rivestiti per non danneggiare le cinghie.

7.10 POGGIATESTA

È obbligatorio un poggiatesta efficace.

7.11 SCAPPAMENTO

Lo scappamento non deve uscire dal perimetro della vettura e non deve rientrare di più di 10
cm. La sua uscita deve essere posteriore e non diretta verso il terreno. Devono essere previste
adeguate protezioni per evitare le bruciature.

7.12 BATTERIE

Le batterie devono essere protette e sistemate solidamente con barra isolata, trasversale e
steli filettati con diametro = 8 mm. Se sono posizionate nell'abitacolo o vicino a questo,
devono essere ricoperte con una protezione isolante e stagna.

7.13 CANALIZZAZIONI

Motori a carburatori:
Tutte le canalizzazioni di carburante possono essere sia quelle d’origine, sia realizzate in un
materiale resistente agli idrocarburi e all'abrasione. Sono ammesse le connessioni avvitate
(tipo "Serflex"). La pressione di mandata della pompa di alimentazione non dovrà mai essere
superiore a 0,5 bar
Motori ad iniezione:
A monte della pompa ad alta pressione e a valle del regolatore di pressione della benzina, tra il
serbatoio collettore (catchtank o nourrice) ed il serbatoio principale, le canalizzazioni di
carburante possono essere sia quelle d’origine, sia realizzate in un materiale resistente agli
idrocarburi e all'abrasione. Sono ammesse le connessioni avvitate (tipo "Serflex"). A valle della
pompa ad alta pressione e fino al regolatore di pressione dell’iniezione, tutte le canalizzazioni
di carburante possono essere sia quelle d’origine, sia conformi all'articolo 253 dell'allegato J
(punti 3.3.1 & 3.3.2). Se si utilizza un serbatoio collettore (catch-tank o nourrice), la sua
capacità deve essere inferiore a 1 litro e deve essere posizionato fuori dall'abitacolo. Se si
utilizza una pompa di alimentazione "a bassapressione" (pompa di ingrassamento), la sua
pressione di mandata non dovrà mai essere superiore a 0,5 bar (vedere disegno “B” del
Regolamento F2000 )

7.14 LUCI

Ogni vettura deve essere equipaggiata posteriormente di:
- una luce rossa centrale "anti-crash", del tipo a LED (altezza o diametro minimi = 50 mm / 36
diodi minimo), posizionata tra 80 cm e 140 cm dal suolo e che funzionerà continuamente;
- luci rosse di STOP, collocate simmetricamente rispetto all'asse della vettura, del tipo a LED
(altezza o diametro minimi = 50 mm/ 36 diodi minimo), posizionate tra 80 cm e 140 cm del
suolo e a meno di 25 cm del lato posteriore, fuori tutto. Devono essere comandati
esclusivamente mediante pulsante idraulico inserito nel circuito frenante. Saranno inoltre
collegati direttamente sull’impianto dello stacca-batteria.
Queste tre luci devono essere posizionate in modo che, almeno due di loro, siano visibili
simultaneamente dalla parte posteriore, secondo un angolo di 30° (da una parte o dall'altra)
rispetto alla mezzeria della vettura, qualunque sia la forma della carrozzeria, dispositivi
aerodinamici regolamentari compresi. La qualità del montaggio di queste luci deve assicurare
una resistenza adattata alle condizioni di gara.

7.15 GANCI DI TRAINO

Tutte le vetture devono essere equipaggiate, sia anteriormente sia posteriormente, di un solido
gancio di traino permanente che permetta di trainare la vettura. Il suo diametro interno deve
essere di almeno 40 mm, realizzato con un tondino di ferro da 10 mm minimo e non deve
superare la proiezione verticale della sagoma della vettura. Deve essere inoltre dipinto con un
colore vivo (giallo, arancione o rosso).

7.16 SERBATOI

Il serbatoio di carburante deve avere una capienza massima di 12 litri. Può essere di
costruzione artigianale o di tipo omologato dalla FIA. Se è di costruzione artigianale, dovrà
essere metallico o in materiale plastico, munito di una chiusura stagna, con uno sfiato d'aria
libero ed il dispositivo anti-ritorno, prolungato mediante un tubo la cui estremità esce sotto il
pavimento della vettura.
Il tappo di riempimento non deve sporgere dalla carrozzeria. Il serbatoio deve essere
posizionato in un punto protetto dagli urti ed essere fissato solidamente. Se è posizionato in
posizione laterale rispetto all'abitacolo, deve essere protetto da una struttura multi-tubolare di
diametro = 30 mm.
Non deve essere posizionato nelle immediate vicinanze del motore o del tubo di scappamento e
protetto da questi elementi mediante uno schermo per isolamento termico, se è posto a meno
di 20 cm. Deve essere inoltre separato dall'abitacolo mediante una paratia metallica o di
poliestere ininfiammabile e stagna in modo da impedire ogni passaggio/infiltrazione di liquido o
di fiamme verso l'abitacolo. Anche gli altri serbatoi devono essere esterni all'abitacolo e protetti
allo stesso modo, salvo eventualmente il serbatoio d’acqua lavacristallo.

7.17 PNEUMATICI E RUOTE

Le ruote gemellate e le ruote munite di catene sono vietate. I pneumatici chiodati sono vietati,
salvo che nelle prove su ghiaccio; sono vietati anche i pneumatici AGRICOLI, RACING, SLICK
RACING, e SLICK INTAGLIATI. I pneumatici al di fuori di quelli sopra descritti sono invece
liberi per i veicoli delle divisioni D1, D2, D3 a condizione che siano scolpiti con un'altezza della
scultura come di seguito riportato: per pneumatici nuovi con massima profondità di scultura =
13 mm. E' vietata qualsiasi modifica ai pneumatici, es. Riscolpitura, trattamento meccanico o
chimico oppure l’intagliatura del pneumatico. Sono vietati tutti i isstemi di riscaldamento dei
pneumatici es. Termocoperte, stufe, sistemi a rotoli, ecc
I cerchi devono avere un diametro massimo di 10” e la loro larghezza massima è di 6”
all’anteriore e di 8” al posteriore, rispettivamente equipaggiati con pneumatici anteriori
165/70-10 (o equivalenti 18,5x6x10) e posteriori 225/40-10 (o equivalenti 18x10x10). Per le
prove su ghiaccio, i cerchi non potranno superare il diametro di 13” (vedere regolamento
particolare della prova).
Ogni mancanza di conformità relativa ai pneumatici e al loro uso sarà considerata come una
non conformità tecnica, e passibile pertanto delle stesse sanzioni.

7.18 STACCABATTERIA

Lo stacca batteria deve tagliare tutti i circuiti elettrici. Deve essere a scatola chiusa di tipo
antideflagrante e deve potere essere azionato dall'interno della vettura dal pilota seduto in
posizione di guida, con le cinture allacciate, e dall'esterno dai commissari. Il comando esterno
deve essere posto alla base dell'arco anteriore o principale e deve essere segnalato mediante
un triangolo di almeno 12 cm di base contenente un lampo rosso su fondo blu e con bordo
bianco.

7.19 ZAVORRA

È autorizzata la zavorra, purché realizzata con blocchi metallici solidi unici, collocati sul
pavimento dell'abitacolo, fissati agli elementi del telaio per mezzo di bulloni, facilmente
sigillabili (serrabili), visibili e piombati dai commissari. Il peso massimo di ogni zavorra è di 5
kg. Sono autorizzate al massimo 2 zavorre.


7.20 PARAURTI
Sono vietati i paraurti.

7.21 VOLANTE

Il volante deve essere provvisto di sgancio rapido, il suo bloccaggio deve essere
obbligatoriamente a doppie gole o con due copiglia "beta" e scanalature.

7.22 RETROVISORI

Sono obbligatori due retrovisori, a destra ed a sinistra della vettura, conformi alla legislazione
stradale. Ogni retrovisore deve avere una superficie riflettente di almeno 90 cm².

ART. 8 REGOLE GENERALI

8.1 INTERPRETAZIONE DEI REGOLAMENTI TECNICI

Tutto ciò che non è autorizzato dai testi è vietato. Le definizioni sono quelle dell'allegato J della
FIA.

8.2 RUMORE

Non deve superare il limite di 100 db (senza tolleranze) con il motore in moto ad un regime di
7000 giri/min per la divisione D1 e ad un regime di 4500 giri/min per le divisioni D2 e D3. Il
metodo utilizzato per la misura è quello definito dalla FIA e descritto nel "Regolamento
Tecnico", Articolo METODO DI MISURA DEL RUMORE PER LE VETTURE DA CORSA.
In caso di trasmissione mediante variatore di velocità, il concorrente deve assicurarsi che
questa misura possa essere effettuata senza pericoli. Il primo controllo di rumorosità viene
effettuato al momento delle verifiche tecniche ante-gara ed una vettura non conforme per il
rumore non potrà partecipare all’evento.

8.3 CONFORMITA’

È responsabilità del concorrente presentare in ogni momento una vettura conforme al
regolamento. Il fatto di presentare alle verifiche una vettura è una dichiarazione implicita di
conformità.

8.4 PRESENTAZIONE

Se una vettura non viene presentata, può essere rifiutata l’autorizzazione alla partenza.

8.5 COSTRUZIONE

A seguito di un rapporto dei commissari tecnici, il collegio dei commissari sportivi può vietare
la partenza al concorrente la cui vettura è costruita in modo tale da non presentare tutte le
garanzie di sicurezza, particolarmente per ciò che riguarda le saldature, le giunzioni, etc.

8.6 RADIO

Su tutte le vetture è vietato qualsiasi sistema di trasmissione radio o telemetria.
21/02/2016 17:49
 
Quota
OFFLINE
Post: 916
Registrato il: 12/02/2010
Città: FERRARA
Età: 63
Amministratore
Utente Gold
Ma ragazzi ... qualcuno di voi doveva essere la disperazione dei proff., una volta che è tutto chiaro riusciamo ad incartarci comunque ,colgo l'occasione per fare i complimenti a tutti e specialmente a Robby ,ottimo lavoro di tutti ,finalmente tocchiamo con mano il duro lavoro ,non che prima non si vedesse ,ma a piccoli passi si ottengono risultati importanti . [SM=g7576]
21/02/2016 18:09
 
Quota
Semplifico!!!!! Già solo il fatto che in tutta europa si può modificare l'elettronica nei kart e in uisp no, vuol dire che c'è una divisione. E cioè come ho spiegato a Colla, se io compro il kart di Modolo " preso a caso andava bene quanto quello Vercelli, Firenze ecc" potrò correre in tutta europa ma non in uisp " l'ultima ruota del carro ". Quindi si ricomincerà ad avere kart x uisp e kart x csai/ altro . Pessima idea, secondo me, perché di quelli che venivano a correre adesso in uisp e già erano pochi non ne restaranno molti. Non era meglio studiare qualcosa che permettesse di correre con lo stesso mezzo un po' dappertutto volendo??
21/02/2016 18:11
 
Quota
Tra l'altro, in riguardo ai prof a scuola, sicuramente non ero il genio della classe ma qui di sicuro non soffro la solitudine.
21/02/2016 18:52
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.774
Registrato il: 13/08/2004
Città: BORGOMANERO
Età: 49
Amministratore unico
Utente Gold
Parliamoci chiaro.
Non vorrei ricominciare a moderare o altro simile.
Modificare l'elettronica cosa significa? La mappatura (che è consentita in tutti i regolamenti, UISP 2016 compreso) o metterci le mani per aggiungere il controllo di trazione o altre diavolerie?

Prima di parlare ci si deve documentare. Perdere tempo, leggere, informarsi.
C'è una discussione lunga, per carità, dove però vengono sviscerati tutte le questioni relative ai regolamenti stranieri, in particolare spagnolo e francese. In pochi hanno partecipato, pochi ma buoni.

freeforumzone.leonardo.it/d/11191626/Kart-Cross-tutto-regolare-Proviamo-a-fare-chiarezza-per-il-bene-della-categoria/discussion...

Si può giungere a una sola conclusione. Che i kart cross italiani che corrono, non tutti certo ma molti sono DIVERSAMENTE REGOLARI secondo il regolamento CSAI 2015. Il regolamento CSAI 2015(!) (CSAI, non UISP) recita:


Per questi motori, è vietata la modifica o la preparazione dell’insieme motore-scatola del cambio, ad
eccezione di
:
• filtro dell’aria, la sua scatola, gli elementi filtranti ed i condotti di raccordo che sono liberi;
• collettore di scarico originale che può essere sostituito o modificato a partire dal piano delle
guarnizioni all’uscita della/e testata/e;
• pignone di uscita della scatola (del cambio) che é libero ma e vietato modificare sia i pignoni sia il
rapporto primario posti all’interno della scatola del cambio;
E’ permesso anche modificare gli elementi del/i carburatore/i che regolano il dosaggio della quantità di
benzina immessa nel motore, purché queste modifiche non abbiano nessuna influenza sull'immissione
dell’aria.
Per i motori ad iniezione, le sole modifiche permesse sono queste descritte all'articolo 3.


Tradotto: non si possono modificare i motori.

NON E' ANCORA CHIARO? Qualcuno nonostante questo ha voluto forzare la mano e continua a farlo?

Bene, allora sul regolamento UISP si è specificato quanto sopra, a scanso di equivoci.

Quindi GIA' il regolamento CSAI specifica che non si possono lucidare i condotti, bilanciare i motori, metterci su il gruppo farfallato del 750 e via così. C'è anche una parte (scritta magari male, per carità) dove viene vietato il controllo della trazione ma si parla di sensori sulle ruote e allora è stato facile aggirare la cosa con il controllo sulle matematiche. Le centraline sono libere ma devono mantenere le caratteristiche di origine.

QUANTE VOLTE OCCORRE RIPETERE STA COSA?

E poi, a margine di tutto, a parte Firenze o pochi altri, in quanto vogliono correre all'estero veramente?
E ammettendo di voler correre fuori Italia, anche all'estero esistono le restrizioni di cui sopra. Il regolamento è uguale ovunque. In Francia controllano le dimensioni del motore e tutto quanto, in Spagna uguale, eccezion fatta per la bilanciatura (cosa che continuo a non capire).
Poi è chiaro che c'è anche lì chi forza la mano.

La domanda è: il nostro obiettivo è di vincere il campionato europeo autocross (dov'è?), di andare dai francesi e vincere (vincere cosa, il loro campionato? Ma non è nemmeno detto che ci facciano correre), di costruire kart supersonici da 20.000 Euro INVENDIBILI oppure consentire a tutti di correre con un motore di serie e avere la possibilità di far vincere quello che ha il talento nella guida? Ma di cosa stiamo parlando?

Queste modifiche regolamentari, sono forse il primo caso, da quanto seguo l'autocross, in cui si è voluto fare chiarezza su una questione estremamente spinosa, in nome del vero "Sport per tutti" e non si parla di UISP, si parla di poter correre senza dover spendere 5 mila euro per un motore 600, quantomeno sperando di non arrivare ultimo. Io con l'obbligo di spendere certe cifre non correrei mai a meno di non voler fare l'europeo con un superbuggy. Lì so che i soldi li devo spendere ma per i kart cross??? Io spero che queste stesse regole possano essere recepite anche nel campionato CSAI. Ripeto: sono già scritte ma vengono interpretate. Interpretate da chi sta, magari senza accorgersi, distruggendo una categoria che poteva essa stessa essere il cuore pulsante l'autocross del futuro.

Adesso c'è da organizzare bene le verifiche e confido che Robbi o chi per lui stia già pensando come fare un buon lavoro anche su quel punto.

E confido che questi motori ridicoli che fanno tre gare e poi si rompano, possano essere sostituiti alla prima rottura da motori di serie. A tutto vantaggio del portafogli e dello sport.

Io sono sicuro che la maggior parte di noi, dopo aver letto della novità, abbia pensato: "finalmente".

Manca la fase pratica, quella delle verifiche. Ma sono sicuro che chi di dovere ha tutte le competenze e la determinazione di fare un buon lavoro.

Qui, ripeto, non confondiamoci, non si parla dei soliti schieramenti CSAI contro UISP. Se un lavoro è fatto bene, va condiviso ed esteso.
Questo è un punto di non ritorno. O si va per la legalità e lo sport oppure scompariamo per sempre.

Vi faccio LA domanda: siete contenti di queste nuove modifiche regolamentari?

Viva l'autocross. Viva lo sport.
[Modificato da markciccio74 21/02/2016 19:12]
21/02/2016 19:15
 
Quota
OFFLINE
Post: 916
Registrato il: 12/02/2010
Città: FERRARA
Età: 63
Amministratore
Utente Gold
Simone tranquillo non era rivolta personalmente a te come persona fisica ,ma alla totalità di persone che interpretano a loro modo le regole ,anche perché mi sembra che la UISP non abbia cambiato nulla ha solo messo giu' il regolamento in modo più chiaro rispetto all' CSAI ,adesso il difficile sarà farlo rispettare ,ciao ci rivediamo in pista alla prima occasione.
PS: se si riuscirà veramente a fare bene le cose sicuramente diventerà una classe MOLTO interessante ,si vedranno i veri valori in campo ,tipo monomarca ,la differenza la farà il pilota e il progetto del telaio ,non vedo l'ora di finire il mio ,per buttarmici dentro
21/02/2016 22:53
 
Quota
OFFLINE
Post: 225
Registrato il: 24/09/2008
Città: ASTI
Età: 39
Amministratore
Utente Gold
Esatto, questo regolamento non differisce rispetto allo CSAI, sono solo state aggiunte delle frasi per specificare in modo chiaro cosa si possa fare e cosa no.
In teoria anche il regolamento CSAI impedisce le modifiche al motore, cosi come se ne era già discusso in passato... Alla gara di pasquetta quest'anno andate a fare la conta di quanti motori originali ci saranno...

Tutto questo è stato fatto per far crescere la categoria e per contenere i costi, dove le prestazioni dei motori sono abbastanza livellate e vince il pilota più bravo, non chi ha la macchina più tarocca.

Quanti piloti hanno smesso di correre perchè avevano il motore originale ed in partenza c'era gente che gli dava due o tre lunghezze di distacco alla prima curva?

Discorso sul resto d'europa: quando ci sarà un regolamento europeo kartcross, ci si porrà il problema di allinearsi a tale regolamento.
Discorso centralina: se il motore non lo puoi toccare e non si possono usare controlli elettronici di trazione ecc... non ha senso usare una centralina diversa da quella originale.
Se la fasatura delle valvole non cambia e neanche la geometria dei condotti, la quantità di aria aspirata rimane sempre la stessa, e quindi si possono anche buttare delle secchiate di benzina dentro il motore, ma la potenza non cambia...
Quello che si può fare è cambiare la mappa della centralina originale per ottimizzare l'erogazione, e questo è abbastanza facile perchè sono sempre di più le officine che hanno gli strumenti per rimappare le centraline di moto.

____________

Cesare Zuanazzi

-----------------------------
****Scuderia CFR****
-----------------------------
--Mechanic/Designer--
-----------------------------
--www.scuderia-cfr.it--
-----------------------------
22/02/2016 12:55
 
Quota
OFFLINE
Post: 23
Registrato il: 07/05/2015
Età: 45
Utente Junior
Visto che sono stato tirato in causa vi dico la mia...
Come avevo già scritto nella discussione uscita dopo l'Europeo, il regolamento CSAI x me è chiaro, non lo è x chi non vuole vederlo chiaro.
Questo nuovo della UISP lo è ancora di più, quindi benissimo, ottimo lavoro! [SM=g7562]
Spero dia spunto anche ai commissari CSAI.

salve fastback84,è ovviamente libero di pensare ciò che vuole, ma se alcuni kart le danno tre lunghezze, non è assolutamente detto che abbiano motori preparati, anzi! Guarderei altro ... cmq, se è certo di quello che dice, bisognerebbe fare i reclami,sono fatti apposta.
( questo sia chiaro a tutti, non ce l'ho solo con lei) .

ciao Pedicini, non ho ben capito il tuo discorso dei due gruppi di kart, ora, il kart di modolo (ex vercelli) e quello di vercelli(di nino), non li conosco bene, ma il mio si.
quindi trovami 1 solo punto del regolamento dove non è conforme! fino a prova contraria posso correre in UISP in CSAI e in FFSA come già faccio . cosi avrei anche il tempo di sistemarlo. ciao Simone [SM=g7562] ps. è in vendita [SM=g7574]













22/02/2016 13:34
 
Quota
OFFLINE
Post: 225
Registrato il: 24/09/2008
Città: ASTI
Età: 39
Amministratore
Utente Gold
Ciao Simone, probabilmente è come dici tu, non so; io conosco bene il mio di motore, vite per vite, e quindi ho un parametro di riferimento. E comunque non ho ancora smesso di correre, anzi... Non so perchè ti sia sentito chiamato in causa dalle mie parole.

Io non ho e non voglio avere niente di personale contro nessuno, ma guardando il parco kart (IN GENERALE, non sto facendo nessun riferimento a nessuno) non ci si può nascondere dietro un dito, ci sono dei motori che hanno più ormoni di un culturista... e provate a dirmi il contrario... Per chi non è informato sulla storia, vada a leggersi o ri-leggersi la discussione sulla gara dell'europeo...

freeforumzone.leonardo.it/d/11191626/Kart-Cross-tutto-regolare-Proviamo-a-fare-chiarezza-per-il-bene-della-categoria/discussio...

Le proposte alla modifica del regolamento sono nate proprio da questa discussione.

E comunque, se mi sbaglio su tutto , ben venga e sono felice di avere torto, e i piloti saranno assolutamente tranquilli di questo nuovo regolamento...

E ricordatevi che Colla, Mark e tutti quanti hanno partecipato alla modifica del regolamento, lo hanno fatto per il bene della categoria e per il bene dell'Autocross... Facendosi certe volte anche il sangue marcio per il nervoso, dovendo vedere o discutere con personaggi bravi sono a litigare, litigarsi o tirare in una direzione solo per interesse personale, invece di cercare di essere propositivi e cercare di costruire qualcosa insieme...
[Modificato da fastback84 22/02/2016 13:55]

____________

Cesare Zuanazzi

-----------------------------
****Scuderia CFR****
-----------------------------
--Mechanic/Designer--
-----------------------------
--www.scuderia-cfr.it--
-----------------------------
22/02/2016 14:04
 
Quota
OFFLINE
Post: 23
Registrato il: 07/05/2015
Età: 45
Utente Junior
Cesare ciao.
non mi sono sentito tirato in causa da te, ma già che c'ero ho risposto al tuo post.
Ti do assolutamente ragione e la penso come te, però bisogna fare i reclami, altrimenti è aria fritta.

Cmq non è solo il motorone che fa andare un kart, è l'insieme di tutto.. poi bisogna anche guidarlo!

il regolamento parla anche di , fanali, specchietti, ganci traino, reti, pafafiamma ecc, ben specifici con forme e misure da rispettare... e non le vedo... ( non su tutti)

ciao

26/02/2016 00:48
 
Quota
OFFLINE
Post: 411
Registrato il: 15/11/2014
Città: ALBINEA
Età: 59
Utente Senior
Sinceramente mi aspettavo molta più partecipazione a questa discussione !!!
Ma. .......!!!
[SM=g7561]
26/02/2016 10:08
 
Quota
OFFLINE
Post: 411
Registrato il: 15/11/2014
Città: ALBINEA
Età: 59
Utente Senior
E mi chiedo.......tutti i luminari della categoria che avevano fatto richieste da super professionisti e i super organizzatori che avevano promesso campionati o gare alternative per il bene della categoria......che fine avete fatto !!??
Ho sempre la mia teoria. ....facile fare i froci con il culo degli altri !! [SM=g7561]
26/02/2016 13:07
 
Quota
OFFLINE
Post: 916
Registrato il: 12/02/2010
Città: FERRARA
Età: 63
Amministratore
Utente Gold
Volevo fare una domanda a Colla ,ne approfitto per fargliela sul forum ,la classe in questione verrà integrata da subito nell'italiano ,oppure seguirà un calendario con gare dedicate ?? [SM=g7576]
26/02/2016 13:32
 
Quota
OFFLINE
Post: 411
Registrato il: 15/11/2014
Città: ALBINEA
Età: 59
Utente Senior
Ciao Pelo..... la categoria in questione è sempre stata nel campionato italiano !!! E la sarà anche quest'anno come tutte le altra.
26/02/2016 14:13
 
Quota
OFFLINE
Post: 193
Registrato il: 18/06/2012
Città: PIEVE VERGONTE
Età: 109
Utente Junior
perchè non aggiungere il divieto di cancellare i numeri di matricola del motore....???
quelli sono l'unico modo veloce per beccare chi corre con i suzuki 750.. visto che il motore esternamente è identico al 600...
sento tanta gente dire.. quello ha sotto il 750!!!! beh andiamo a vedere no???
mi piacerebbe sapere che fine ha fatto il 750 che era in vendita fino a pochi giorni fa.... spero non finisca su un kartcross...
26/02/2016 14:32
 
Quota
OFFLINE
Post: 916
Registrato il: 12/02/2010
Città: FERRARA
Età: 63
Amministratore
Utente Gold

Ciao Pizzi.f l'idea è buona ,visto che volendo anche il 1000 ha il basamento uguale ,perlomeno sul k1-2,infatti ho messo i carter esterni di un 1000 sul 600 che erano rovinati ,è ovvio che sentirli girano diversamente e senza essere troppo esperti un 750 si becca al volo, comunque le verifiche ci sono apposta ,considera anche che da sempre i furbi esistono e ci saranno sempre ,infatti in altre categorie le cilindrate giuste mi piacerebbe verificarle ,senza polemiche a orecchio alcune sono dubbie e mi fermo qui ,non aggiungo altro per non innescare niente di irreversibile ,finisco dicendo che in meccanica quasi tutto è possibile
26/02/2016 14:50
 
Quota
OFFLINE
Post: 32
Registrato il: 16/10/2014
Città: MALESCO
Età: 50
Utente Junior
Non trovo il perchè creare sempre rumor x niente... a me sembra che il regolamento sia scritto ben chiaro...
Quindi libertà di scelta, ce quel regolamento se il kart non ha problemi descritti dal regolamento, ci si iscrive e ci si diverte.....
26/02/2016 16:44
 
Quota
OFFLINE
Post: 193
Registrato il: 18/06/2012
Città: PIEVE VERGONTE
Età: 109
Utente Junior
certo stefano,,
ma mai nessuno in uisp ti aprirà il motore...
la mia era solo una proposta per semplificare le cose... e almeno, sempre che ci sia, eliminare il grosso del marcio...
poi se uno ha qualche ritocco su un 600, a me non frega niente, non fa la differenza...
26/02/2016 20:27
 
Quota
OFFLINE
Post: 411
Registrato il: 15/11/2014
Città: ALBINEA
Età: 59
Utente Senior
Pizzi ...io non sottovaluterei ne uisp ne csai e nessun altro ente preposto ma penserei ad andare nelle piste a correre e divertirmi senza prendere per il culo nessuno e ovviamente senza essere presi per il culo.
Ora i presupposti ci sono !!
27/02/2016 14:29
 
Quota
OFFLINE
Post: 916
Registrato il: 12/02/2010
Città: FERRARA
Età: 63
Amministratore
Utente Gold
Avrei un'altra domanda per Colla ,ma ho quasi paura a farla ,speriamo bene!!!! ,sul regolamento aggiornato ho letto che la retro sui proto è ancora menzionata ,deve essere ancora ufficializzata? ,se l'avevate già detto scusate ma sono avanti indietro dall'ospedale per mio padre
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:55. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com