Come volete che sia ad oggi l'autocross ?

Visto che vi devo rappresentare scrivete la vostra.
Alla fine del vostro intervento voglio vedere la vostra firma !!!
Colla Roberto .

Cosa cambiereste. .......
Che proposte concrete consigliate .....
Cosa non vi va bene.......
Amate davvero questo sport ....

Ovviamente chiedo a tutti il proprio parere .
Piloti Uisp csai aics ecc.ecc....

X me ora serve più serietà da parte degli organizzatori e dal direttore di gara ... X i primi mettere info utili x i piloti ( come sta facendo il Casta Romano Canavese Go team ) x il direttore più severità con le bandire e spiegarle ai commissari di percorso .........noi piloti puntuali xchè se si deve essere in pista presto non si può arrivare x le 9/30

Faccincani Luigi

ciao. x me una soluzione sarebbe le verifiche sabato pom o al massimo dalle sette alle otto e mezza la domenica e alle nove si parte!!!!!durante una batteria preparare gia' l altra cosi' da perdere meno tempo....paletti laterali per la griglia( non ha occhio)messi luglio a agosto notturne o cmq non fare gare sotto un caldo infernale come domenica



graziana paolo kart cross

allora allora , io dò ragione e concordo su alcuni punti con graziana , tipo quello di mettere dei paletti , o fare le griglie di partenza con misure ben definite , e non a occhio come capita spesso ,e le gare nei mesi di luglio e agosto , sarebbe meglio disputarle in notturna( x gli organizzatori sò che affittare tutto l'ambaradam x l'illuminazione è una bella spesa , però credo sarebbe la soluzione migliore x evitare i polveroni , o le troppe annaffiate x la pista).
per non avere i soliti tempi morti , sarebbe utile che , se si dà un orario x le verifiche venga rispettato da tutti , se si ha un buon motivo x avere un ritardo si avvisa e ci penserà l'organizzatore sul da farsi. se si è in ritardo e non hai avvisato , prendi e vai a casa.
altra piccola cosa , poi nn rompo più le scatole giuro, il personale delle torrette deve conoscere quando e come usare le bandiere adeguate , visto che domenica nella prima manche della categria A ,ho rischiato quasi di investire un altro pilota , senza che fosse stata messa nessuna bandiera. e l'utilizzo delle bandiere blu ,che spesso non vengono usate nei doppiaggi , e non solo domenica , ma anche in altre gare e successo ,che venissero usate dopo qualche giro.

mattia nicolini

parlando di uisp...
io le verifiche le farei in griglia qualifiche.. tanto controllano solo luci e poco altro...
poi vorrei porre una domanda.. cattiva ma è un mio dubbio... non è che alla direzione gara non interessa fare gare con 80/100 iscritti..?
gradirei essere smentito. Pizzi Fabio.

Ritornare al vecchio format qualifiche + semifinale da 10 giri + finale da 12? alla fine si correrebbe anche di piu'...

Anche io penso sia meglio ritornare alla vecchia maniera, e un altra cosa la direzione deve essere un po più "cattiva"
Arnaldini Alessandro

Ragazzi visto che a parlare siete tutti capaci ......gradirei sapere più pareri prima di giovedì !!! E visto che su 230 visualizzazioni solo otto commenti sono profondamente deluso ! Siete solo capaci di parlare ma a fatti fate vagare !!
Non lamentatevi se poi l'autocross va in me...!!!

non capisco cosa stai facendo colla???

Bene ,bella domanda da parte di Colla ,come avevo già detto in una precedente discussione ,un conto sono le gare con 40 macchine ,un altro sono 80 ,una delle poche cose che funzionava bene nel CIVF era l'eliminazione dei tempi morti e la puntualità nello svolgimento delle manche ,erano riusciti a farlo con tante prove ;Una soluzione molto efficace è stata quella di verificare le auto alla prima gara che il pilota faceva ,poi a campione venivano fatte durante le gare ,per intenderci come in formula ,esci dalla manche ti fermi in verifica ,e non interrompi la gara ci metti 5 minuti poi esci ,premetto che la prima verifica era molto severa ,poi per scoraggiare i furbetti ,a sorteggio o su segnalazione venivano verificati e eventualmente sanzionati ,con questa soluzione si evitava di "perdere" tempo alla mattina ,e considerando che le iscrizioni venivano fatte con bonifico da TUTTI ,alla mattina passavi solo a ufficializzare la presenza ,risultato arrivavi in pista alle 7-7,30 ,piazzavi la tua auto ,dalle 9 alle 10,30 prove libere -11 qualifiche e via di seguito con 4 manche ,considerando che un giro durava come a Palagano o Maggiora 4-5 minuti e si partiva uno alla volta ,vi posso assicurare che di morto non erano i tempi, ma le macchine e i piloti e meccanici dell'assistenza ,in seguito con il numero maggiore di auto si è dovuti optare di fare le prove libere e qualifiche al sabato e 4 manche alla domenica.
E ovviamente aggiungo che da parte del direttore e commissari ,non debbano perdere tempo in pista ,riuscendo a chiudere le iscrizioni il giovedì precedente alla gara possono già dividere le classi in ufficio, ufficiandolo alla domenica .
Vi posso assicurare che ha funzionato molto bene questa soluzione ,la fine del campionato è stata causata da ben altri problemi Pellacani Stefano

Al momento sto litigando con la tastiera del telefono perché sono imbranato. ......ma il senso di vomito c'è davvero con tutti quei piloti che leggono il forum alle gare rompono i vogliono e quando gli si chiede di dire la loro non parlano !!!!

magari uno ci pensa un attimo.. raccoglie le idee.. e nei prossimi giorni scrive qualcosa... no..???
cmq i tempi morti di domenica sono stati immensi....

Ciao
a mio parere molte cose sono già migliorate manca solo un po' che tutti ingranino

Sicuramente:
- trasponder carichi fissati bene e pagati e attivati per tempo
- rispetto degli orari di arrivo e verifiche ( da parte di tutti)
- chi organizza non deve mollare il pacchetto preconfezionato a chi poi deve diriggere la gara ma COLLABORARE perché chi conosce il personale che aiuta in pista è chi organizza sulla gara...no il direttore e personale uisp. In maniera tale che si ridistribuiscano gli incarichi correttamente. Mi spiace ma correre e organizzare lo abbiamo visto sulla propria pelle non è fattibile, ameno che chi non organizza non abbia qualcuno che lo aiuti
- e un principio che ancora non entra in testa e che vorrei fosse chiaro, il direttore di gara si mangia la casa se qualcuno si fa male...intendo male forte...quindi la cautela sulla quantità di polvere da gestire mettetela in primo piano per la vostra e la sua salvaguardia

- sarebbe auspicabile che molti piloti lamentosi si mettessero a disposizione anche solo una volta a fare commissari e direttori, per toccare con mano la facilità col quale si parla da fuori. Così da poter mettere in campo e in forza le proprie lamentele e trasformarle in forza lavoro positiva per TUTTI

Ciao a tutti
Naty

ciao Roberto, non leggere i numeri delle persone che leggono perchè ci sono molti che non sono neanche registrati quindi...
E' stato scritto gia tanto sopra, molti punti se li segni su un foglio di carta, in piu vorrei aggiungere due punti che riguardano proprio il regolamento uisp che non mi piacciono:
-il primo è che le piste solo molto limitate a causa del limite di velocita media sul giro che non puo' superare i 45kmh, ma ci rendiamo conto che sono niente? capisco per le categorie A-B proprio a chiudere gli occhi ma le altre categorie non riescono a starci, le piste sono troppo lente e strette.
- altro punto lo voglio dedicare a quei piloti che hanno una macchina a trazione posteriore con motore auto( ormai rimasti mosche bianche) che si trovano a scontrarsi ad armi impari contro prototipi vestiti da auto e con motori motociclistici che oggi hanno cavalli in abbondanza usufruendo di un peso minimo (alzato rispetto agli anni passati ma non ancora giusto) molto basso rispetto alle vecchie auto/auto, allora vi chiedo ( io me lo chiedo da sempre) perche non spostarle nella categoria B come accade gia nella categoria A e come succede/va in csai e la sport la lasciamo alle posteriori motociclistiche?
aggiungo qui quelle cose gia menzionate da altri
-grilia gia pronta
-riferimenti ai lati della griglia
-corso ai commissari sulle torrette su come/dove/quando usare le bandiere
-verifiche fatte nei box e anticipate di un'ora rispetto ad oggi
-mantenere la lista delle categorie sempre con la stessa successione per far si che un pilota sa sempre che è il suo turno sapendo chi sta girando in pista...
-stabilire in anticipo comunicandolo ai piloti il turno di bagno pista dando ai piloti la possibilita di scegliere la gomma adatta (sicurezza)
-il commissario di pista che schiera le auto o una seconda persona, deve controllare che le auto siano in ordine per partecipare alla manche stessa
-considerare il fatto che se si è in ritardo non annullare una manche( e togliersi il dente) ma annulllare il periodo di pausa o accorciarlo al minimo, visto che i piloti pagano per correre e quindi girare in pista
-decidere le gare di calendario del campionato considerando il tipo di terreno di ogni pista e il periodo valutando se fare in notturna o meno
-aumentare l'iscrizione per usufruire di servizi migliori(bagni,acqua,corrente).


penso di aver dimenticato qualcosa ma la inserirò piu avanti,

Io l'anno prossimo cambierei le date di calendario
Nei mesi caldi giugno luglio agosto li assegnerei alle notturne
Gli altri mesi alle piste diurne,
Perché non accada quello che è successo domenica troppo caldo

Premetto che sono solo due anni che corro e non ho di sicuro la vostra esperienza.
Analizzando i tempi morti, che sono verifiche alla mattina e recuperi mezzi e botti, io cambierei:
- verifiche a inizio anno severe, e ogni tanto a campione con squalifiche in caso di irregolarità.
- dividere la giornata in qualifiche e poi gara 1 da 10 giri e gara 2 da 10 giri, magari con vincitore finale per somma tempi totali. Facendo cosi giriamo di più ed eliminiamo molto tempo morto.

Perfetto,sento sempre gli stessi problemi.L unica che ha preso nel segno questa volta devo dire che è stata la Naty.Provate ad analizzare bene prima di fare considerazioni cosa si poteva evitare se non fosse stato dato in mano( CON TANTO ORGOGLIO) un giochino pronto all uso.La chiudo qui ,comunque meditate lui due punti focali che ha detto la Naty e vedrete che tutto il resto DOVEVA girare!!!!!!
Firmato Compri Massimo

Ciao a tutti....secondo me è possibile fare tutto come da programma se si inizia presto la mattina...tanto i piloti che vengono da molto lontano sono tutti in pista il giorno prima...iniziando le verifiche alle 8 puntuali si farebbero sicuramente le qualifiche e 1 manche prima di pranzo..inoltre secondo me va eliminata la pausa pranzo che porta via troppo tempo...solo lo stretto necessario per ripristinare la pista...se continuiamo a eliminare manche gli iscritti che quest anno sono aumentati li perdiamo ancora...

Marchini Francesco

Pienamente d'accordo con Marchini...domenica era evidente che eravamo molto in ritardo per problemi di polvere ma comunque è stata fatta un ora e mezza di pausa...il rispetto degli orari e' fondamentale...saluti

Gli orari non devono essere un più o meno o simbolici ma devono essere tassativi e basta torniamo a fare tempi semifinale e finale.

Non capisco perché vogliate cambiare la formula della gara, ma se in alcuni circuiti si riesce a svolgere tutto ed in alcuni no bisogna analizzare i problemi dei circuiti che hanno difficoltà a rispettare il tempi e basta, ottimizzare non cambiare.

Data la mia scarsissima presenza in pista non so se posso entrare di diritto in questa discussione.
Quoto tutto quello che ha scritto ACM46 e aggiungo:
- manca una vera categoria promozionale, dove chi vuole iniziare a correre possa farlo con pochi soldi. Più piloti provano, più il giro si allarga.
- i piloti sono spesso un po' viziati: vanno gestiti con disciplina militare dentro e fuori la pista. C'è un regolamento preciso, lo si deve applicare alla lettera.
- la dirigenza UISP non si è molto evoluta in 30 anni, e lo dimostra il regolamento tecnico che, a parte qualche piccolo ritocco, è praticamente immobile da sempre (es: le assurde misure di passo e carreggiata della cat. D). Ogni miglioria è aria fresca, e lo vediamo ogni volta che Robby Colla ci informa di quello che riesce a ottenere. Largo a gente motivata ed energica.
- sacrificare qualche metro di lunghezza delle piste a favore di almeno un metro di larghezza.
- la pausa pranzo non è intoccabile e comunque basta mezz'ora per due panini. Chi va in pista per sbafare otto portate e rilassarsi a tavola ha sbagliato mira.
- lotta feroce ai costi non fondamentali, a partire dalle spese per i trofei delle premiazioni.
- pubblicità a tappeto, il Casta insegna.

Io stasera vado in Uisp. .. devo dire che mi sarei aspettato più commenti..... e avevo chiesto di firmare !!!
Credo che ad amare questo sport siamo rimasti in pochi.
Il primo che si lamenta in pista sicuramente non avrà belle parole da parte mia.
Il mio numero lo sapete !!
329 8608607.

Ciao!!
Entro nella discussione anche se non sono un pilota solo per dire che la pubblicità all' evento ormai è essenziale per richiamare pubblico.
Ormai se il prodotto non è ben confezionato la gente non viene. Poi è sicuro che se uno spettatore si imbatte per caso nelle finali di San Polo ritorna SICURAMENTE visto lo spettacolo offerto (e visto nei video). Io, se vedo mezzo cartellone fatto bene mi fiondo subito!!!

Per la pubblicità a tappeto mi trovate d' accordo.

E' una mia semplice opinione.

P.S.: l' idea di cambiare la esse dalla partenza al primo giro è interessante.

Ciao!!!

Questo è il primo anno che assieme alla Sport Competition e ai ragazzi del GO Team gestisco la pista di Volta Mantovana, anche sulla nostra pista in passato abbiamo avuto 82 macchine ma i casini che mi hanno raccontato di S. Polo non ci sono stati
Noi alla prima gara abbiamo ottenuto un discreto successo la pista ha tenuto in modo eccezionale , nella seconda gara c'è stato il problema di troppa polvere o troppa acqua ma non abbiamo scaricato la colpa su nessuno abbiamo cercato una soluzione che verrà applicata durante la prossima gara , nessuno ha la sfera di cristallo per sapere se funzionerà o no ma almeno ci proviamo.
La collaborazione tra piloti e organizzatori è indispensabile per lo svolgimento di una gara !! la puntualità al mattino , nel presentarsi in pre griglia , nel comunicare se per problemi non si parte sono tutte cose che se sommate per far perdere delle ore ci mettono un niente. Per questo vi chiedo di non complicare le cose ulteriormente ma di recitare un bel mia culpa e vedere come migliorare quello che già c'è .

Ottoboni Mauro

Secondo me, si è già migliorato perché vedo che da quest'anno i piloti si sono presentati e le verifiche sono state sempre fatte nei tempi giusti, la situazione è solo una, accorciare la pausa a mezz'ora (il tempo necessario per ripristinare la pista).
Non sono d'accordo con il fatto di togliere una batteria, perché dove si è più di 12 basta che uno faccia un minimo sbaglio (un lungo, un testacoda ecc...) che si è già tagliati fuori dalla finale.

Aggiungo che le macchine dal parco chiuso vanno liberate alla fine delle premiazioni, così finita la gara le premiazioni si fanno subito e non bisogna aspettare tutti quelli che caricano la macchina, sbaraccano gazebo ecc. ecc. e secondo me con tutti li, si valorizzano anche un po'!!

Castelli Fabio

Dimenticavo, fare sempre pregriglia, in questo l'ASAL a Latina insegna come fare. E stare molto attenti quando si bagna in qualifica, perché quando ho visto i tempi della "B" a S.Polo mi sono spaventato nel vedere tra il Primo e L'ultimo 17 secondi di differenza in un giro di 50 secondi!!!!!!!!!!!!!!!!! Bagnare (in qualifica) in quelle categorie dove si è in pochi, in modo di trovare tutti la pista più o meno uguale.

Castelli Fabio

Messaggio rivolto a tutti quelli che non hanno capito l'importanza si poter dire il proprio pensiero.......
Mi avete veramente deluso ......parlate tanto in pista e durante i brifing e quando vi si da la possibilità di dire la vostra non dite nulla .......vero tra i 780 che hanno visionato questa discussione non tutti sono piloti .....e molti non guardano il forum ........ma credetemi..... come direbbe un mio caro amico .....mi avete scassato la minchia ...io stasera vado orgoglioso in Uisp a parlare dei nostri probabili problemi e sono sicuro che da parte loro saranno ascoltati e mediatia nel migliore dei modi.......la Uisp ha dato molto quest'anno a noi piloti ma visto i fatti accaduti non penso che noi piloti lo abbiamo capito .
Che tristezza.......solo davanti a dei mulini a vento. ......
Qualcuno di voi si prepari a prendere il mio posto .!!! Non vale la pena di difendere dei pecoroni !!!!
Sono profondamente deluso. ....ora posso capire Trincossi e Cosmo cosa possono aver provato.... e comunque. ........ W L'AUTOCROSS