00 10/04/2020 09:56
il concetto più diffuso e condivisibile è quello da cui parte Brioni, basandosi su cosa ci sia scritto riguardo l'autocross su Wikipedia (tra l'altro quella pagina l'ho scritta io, nel lontano 2005).. spettacolarità; che non vuol dire incidenti, autoscontri, numeri da circo, bensì un preciso insieme di caratteristiche che fanno dell'autocross un unicum, perchè anche solo una disciplina apparentemente simile all'autocross, com'è il rallycross (quello moderno almeno, quello 'storico', o 'vecchio' io lo adoravo) questa spettacolarità non ce l'ha, secondo me.

A mio parere quello che ha riassunto i punti focali, ma anche tirato fuori alcune questioni secondo me fondamentali, è Aldo; io sono totalmente allineato con lui..

io comunque non penso ne che se scrivessi le mie idee potrebbero servire, ne tantomeno che qualcuno si prenderebbe la briga di interessarsene, anche perchè questo forum ormai da anni è seguitissimo (parlano i numeri), ma non piu partecipato.. quindi se qualcuno volesse continuare il discorso anche qui, lo dica chiaramente almeno ha un senso continuare a scrivere.

chiudo solo dicendo che parlando di categorie, trapianti, sponsor, soldi, piste, non piste, aci, enti, europeo e tutto quello che si vuole, purtroppo si fa finta e non si è consapevoli che queste cose sono state dette e ridette per 20 anni se non di più, e se non è mai servito è perchè il vero problema è un altro:

si tratta della mentalità, dei valori, della cultura, dell'educazione, della serietà della gente. Quindi ogni discorso strategico/programmatico sta a zero, perchè gli esempi di buoni propositi negli ultimi anni ci sono stati, ma se poi i vari individui ragionano sempre per polemica e per pro orticello meo..

[Modificato da BOLLO (manuel) 10/04/2020 09:57]

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manuel