Che giornata spettacolare!
Volata via fin troppo velocemente!!
Nel pomeriggio, fra le tante persone che ho incrociato, visto e salutato, ho incontrato Angelo Walter Faraon (scuderia Testadoro prima con la Fiat 500 poi la X 1/9) che mi ha chiesto, pensando che probabilmente i giovani presenti fossero tutti "figli d'arte", di chi fossi figlio..
Ho pensato poi a questa domanda e la risposta più vera è senza dubbio questa:
Oggi sono figlio di Giuliano Gallon, sono figlio di Illide Romagna, di Claudio Rossetti, sono figlio di Parro Gianfranco, Dino Zaccaron, Gigi Susan e Angelica, sono figlio di Bortoletto Renato, Dino Agnolon, sono figlio di Rosella Tamburini e Passarella, sono figlio di tutti Voi presenti oggi, che avete regalato agli occhi sognanti di un bambino, le più belle immagini di sempre, che nemmeno i cartoni animati di un tempo sapevano dare, che avete trasformato un'immensa buca dove venivano buttati i rifiuti, nel miglior luna park di sempre e senza saperlo, mi avete accompagnato per molti anni della mia giovinezza, diventando un punto fermo, una sicurezza....la sicurezza che non ci fosse niente di più bello che vivere, col naso e le dita delle mani fra i buchi della rete, le vostre battaglie, le vostre vittorie , le vostre sconfitte, le vostre sfortune, che non potete nemmeno immaginare quanto mi facessero male.. e i vostri sorpassi, i testa a testa e le sportellate.
Oggi è andata così, è stata una riunione di famiglia, come a Natale, ma non perchè bisognava, ma perchè la famiglia ha voluto stringersi tutta, fra le mura di casa ( o per meglio dire...fra le mura di Cava) ed erano presenti tutti, come ha detto Nevio durante il Briefing sotto la vecchia torretta...anche chi ora fa autocross lassù, puntando il dito verso il cielo. Sì, nessuno mancava, quei pochi che non hanno potuto esserci sono stati nominati, ricordati e pensati da chi c'era. C'erano persino i commissari ed i fotografi, i meccanici e gli amici.
Ho visto rivali darsi la mano e grandi campioni mostrare il loro lato più umano, quasi timido, se mi concedete. Ho visto sguardi ancora brillanti e pieni di amore per quei mezzi esposti in lunga fila lungo il nuovo tracciato...ed ammetto anche di aver visto ancora qualche sguardo che il tempo non ha ancora saputo levigare, rivolto magari a qualche avversario di categoria, troppo duro...o troppo fortunato...chissà.
Per me oggi è stata una bellissima festa e ringrazio tutti quelli che hanno spostato anche solo un granello di polvere nella storia di quella pista, il quale di riflesso ha spostato un granello nella mia storia e probabilmente ha causato un sorriso da bambino, al bambino che ero.
Grazie a tutti...davvero.
[Modificato da TerraNelSangue 13/03/2017 15:02]