Riflessione: accavallamento eventi e unione di intenti

Mi chiedo da vero amante tossico di questo sport .......ma per quanto continueremo a farci del male ?
Quando capiremo che è l'unione che fa la forza ?
Quando capiremo che non si devono accavallare gare di diversi enti o federazioni nella stessa giornata ?
Quando capiremo che la serietà è sempre sovrana e unica fonte di crescita?
Quando capiremo che molti piloti si sono rotti i c...oni di essere sfruttati e presi per il c... ?
Ma .......forse sono l'unico a vederla così !

sto giro si son battuti tutti i record

non solo San Giacomo delle Segnate e Vigizzolo d'este che distano uno sputo di Km una dall'altra, ma in più pure Gonars, che non è molto lontana

io non partecipe di tutte le fasi organizzative, quindi non ci provo nemmeno a dare un giudizio.. mi limito a constatare

Quando l'interesse non è lo sport ma la bandiera, questi sono i risultati.

Quando non c'è chiarezza nelle regole e ci si sguazza anziché chiarire, questi sono i risultati.

Quando un gruppo non ammette l'esistenza di un altro gruppo, questi sono i risultati.

...ma alla fine chi ci rimette?
Il pilota
L'organizzatore
Lo spettatore

Ma il pilota, che ha una passione già di per sè gravosa economicamente, che vuole correre e divertirsi cinque o sei domeniche l'anno e deve "combattere con la moglie " per trovare il compromesso giusto, come può essere il promotore di "una rivolta", di un cambiamento?

Non deve essere il pilota. Il pilota deve solo scegliere cosa vuole fare ad inizio anno.

Poi io organizzatore che offro un evento dovrò valutare con chi mi sta vicino come meglio organizzare e soprattutto quando.


Certo, difficile parlare di questo su un forum.

Ma infatti credo che nessuno accusi i piloti.
Qui si tratta di vedere quali eventi sono già programmati ed evitare di accavallare le date. Il meglio sarebbe di trovarsi intorno ad un tavolo a fine stagione e decidere insieme. Eventualmente si fa un bel gruppo di whatsapp tra organizzatori: due messaggi, tu cosa dici, io cosa penso e risolviamo per sempre il problema.

Ma forse non lo si vuole risolvere.

Perchè, correggetemi se sbaglio, questo sistema crea dei gruppi separati. Chi fa un campionato di una certa federazione si vede costretto a partecipare solo a quella. Come se fosse un altro sport, deve scegliere a inizio stagione. Se le date coincidono in due o tre occasioni, si vedrà costretto a partecipare solo a quelle gare, perchè, bene o male, gli interessa una classifica ma di un campionato. E non andrà a scegliere, potendo, una gara dove non è in classifica. Per cui questo problema è oggettivamente ENORME (ma facilmente risolvibile) ma se non lo si vuole risolvere è perché si tende a sfruttare il bacino dei propri ed esclusivi partecipanti. In sostanza non si vuole consentire di riversare parte dei "propri" concorrenti negli altri campionati. Tutto questo, anche se spero non sia vero, è una illusione di successo. Perché dividendo ancora, sempre e nuovamente, si impoverisce ciò che è già fragile e povero.

Tre gare, nello stesso giorno, in zone limitrofe sono oggettivamente una presa per i fondelli.

Purtroppo è una BOCCIA PERSA ,oramai è stato discusso in lungo e in largo ,non riusciremo mai a trovare l'intesa giusta ,qui vince chi ce la più lungo ,l'ottusità delle persone porta a questi risultati ,non serve a niente stilare a novembre un calendario gare ,se poi gli altri enti non ne tengono conto ; Ragazzi mettiamoci il cuore in pace ,continuiamo sulla nostra strada e chi ci ama ci segua ,e come dicono a Brescia ,gli altri inc.......et
PS : forse se cerchiamo bene ,in qualche altra parte, domenica forse troviamo un altra gara ,il famoso trofeo d'unbarlar con ricchi premi e cotillon