00 19/06/2015 14:03
Pedicini, premetto che il tuo messaggio mi ha fatto sorridere... In senso buono, non fraintendere, ho sorriso per non piangere. Guidando e in un commento solo, hai detto TUTTO, come nessuno meglio avrebbe mai potuto fare.

Stefano, con tutto il rispetto, a mio parere, è inutile che vado a rileggere una discussione che ho per altro già letto. Il problema è che se Colla porta avanti un discorso in UISP, Trincossi si fa un culo come una capanna per fare altrettanto in CSAI, un'altro dice "vaffanculo io mi faccio il mio trofeo/campionato sotto un'altro ente", un'altro ancora non sa nemmeno bene lui cosa fare, la minestra rimane sempre la stessa. A spanne, il parco macchine uisp e quello csai contano a memoria mia, 270 macchine, almeno. Non fatemi mettere a farvi nomi e cognomi, si sa. Delle 110 macchine della csai, 50 buone sono ferme sul ponte, 30 kart hanno deviato al rallycross (per modo di dire, visto che alla fine, chi corre, sempre dall'autocross arriva), altre 30 sono sparse a fare garette dove capita. Tanto di cappello a chi si squadra il culo per migliorare la specialità, ma quello che vedo io al momento, è X squadre di operai che tentano di scavare una galleria in una montagna di pietra in X direzioni diverse. Questo genera astio, concorrenza, invidia, e con questi presupposti, tra 10 anni, saremo ancora qui a rubarci 5 macchine per avere ad ogni gara 35 macchine invece di 30... Se i capicantiere di quelle squadre si sedessero a un tavolo e dicessero "allora, vediamo sta benedetta montagna d sfondarla tutti insieme, in un unica direzione", beh, credo che qualcosa cambierebbe.