prima di tutto grazie ad Erby, un'esperienza momorabile.. e grazie ai ragazzi della pita che nonostante la peuria di vetture hanno comunque preparato la pista alla perfezione
tutto ciò che ha scritto mark è anche il mio pensiero
mi sento di aggiungere solo che il kartcross è veramente la categoria a misura d'uomo per chiunque voglia avvicinarsi all'autocross.. è l'invezione più geniale e lampante di questo sport.
consente di divertirsi oltre ogni limite sia andando fortissimo che andando pianissimo.. in pratica è talmente immediato e intuitivo che non serve lottare nemmeno un secondo con la vettura per spazzolare e fare traversi meravigliosi.
per chi è abituato ai proto 4x4 non dev'essere poi una gran scarica..ma come categoria promozionale è la perfezione.
io mi aspettavo delle frustate violente, una pallottola scorbutica, e invece è stata una bella scampagnata in poltrona, di traverso!
come ha detto già anche Mark, la difficoltà più grande che ho trovato è stata la percezione dei giri motore.. ai bassi sembra averne ancora una cifra, e poi dopo 1 secondo sei al limitatore.. questione di feeling! come sempre inizi a girare forte quando è ora di uscire dalla pista.
con un kart così si potrebbero fare endurance con turni da 2 ore a botta!
riguardo al videogioco, non c'è nemmeno da sprecarsi a ribadire il concetto.. videogioco è un termine sbagliato, il termine giusto è SIMULATORE.. chi non l'hai mai provato, non lo sà.. ma i numeri parlano da soli, e se i piloti di F1 si allenano con lo stesso 'videogioco' ci sarà pure un perchè