4br
00mercoledì 10 gennaio 2007 08:53
Salve a tutti, stò terminando un prototipo da terra, la scocca è di una fiat 500,il motore è di un CBR 900 HONDA del 1997...
Ho a disposizione N°2 radiatori,Quello originale della moto e uno grande il doppio,di un auto...
Ho un dubbio per quanto riguarda la portata d'acqua
Ho montato il radiatore originale della moto (per avere minor portata considerando che allungo il tratto)sull'anteriore della scocca,è però mio timore che la sola pompa del motore honda non riesca a spostare la massa d'acqua e caviti creando aria all'interno della linea...
Rispetto al progetto CBR ora il radiatore è praticamente orizontale al motore e la tratta di strada che percorrono i mancotti è di circa 1.50Mt. più lunga..
Avete cortesemente qualche consiglio da darmi?
Devo montare un'ulteriore pompa a metà "strada" (magari sul ritorno) ?
Mi consigliate di montare il radiatore più grande (e se lo faccio devo montare un ulteriore pompa)?
o può andare bene così e la pompa originale è sufficente (considerando che a differenza dell'honda ora il flusso dell'acqua è in orizontale e non in verticale)
Attendo cortese risposta,da chiunque possa darmi delle certezze
ringrazioe e saluto
Carlo
markciccio74
00giovedì 11 gennaio 2007 19:15
Mah, non tutta questa esperienza in circuiti di raffreddamento per le moto ma, occupandomi da tecnico di impianti di riscaldamento per abitazioni ,so che due pompe in serie non fanno un bel lavoro, anzi, si disturbano a vicenda e di brutto. Sul fatto che poi il flusso vada in orizzontale o in verticale non ci sono differenze poichè il circuito è chiuso. Di questo sono sicuro. Pobabilmente le perdite di carico non sono poi così enormi da comportare grossi problemi ma lascio la parola a chi ci ha già sbattuto la testa dal vivo...
Saluti!
Ricky N0S
00domenica 20 maggio 2007 14:27
Ciao,io monterei un pompa elettrica sul ritorno .. .
Ciao
Ricky