ma il triste campionato CSAI, è morto del tutto? news x il 2014?

come da titolo chiedo info a chi ne conosce!
ci sarà ancora il C.I ?
nel 2013 mi sembra solo 3 gare o forse 4 ? va beh, e nel 2014?

Maggiora è vero che ne farà solo 1 gara ?
dicono che hanno iniziato i lavori x il ralycross, è vero?

grazie

io per ora vedo questo ma non ci sono le date

Campionato Italiano Velocità su Terra
VST MAGGIORA 1^ PROVA
1° VST GONARS
2° VST GONARS
VST MAGGIORA 2^ PROVA (europeo)

www.csai.aci.it/fileadmin/img/2013/2013_11/31111_titoli_csai_...


ipotizzo per maggiora la classica di pasquetta 20-21 aprile e l'europeo il 20-21 settembre

per gonars non saprei

Già il fatto che ci sia una traccia sul sito csai lascia una speranza dai!..

ciao Mario ,
le date del campionato italiano csai dovrbbero essere queste :

20/21 APRILE - MAGGIORA (NO)
03/04 MAGGIO - GONARS (UD)
07/08 SETTEMBRE - GONARS (UD)

Oltre a queste date ci sara' manifestazione a RESANA San Marco (TV)il 27 APRILE come nel 2013 allo scopo di far conoscere la disciplina della velocita' su terra .
Il Campionato Italiano VST CSAI non e' morto e non morira' di sicuro non e' bellissimo che ci siano solo tre prove ma l'importante e' esistere .

Saluti Giovanni

Giovanni, tu e Tommaso curerete anche quest'anno i rapporti con la federazione?

Ciao Mark
ti rispondo dicendoti che la passione che abbiamo io e Tom e davvero molto molto elevata , abbiamo curato i rapporti con tutti organizzatori , federazaione, piloti e ti assicuro che abbiamo dato il massimo impegno in tutto cio' che si e' fatto, aiutato davvero tutti... quindi anche se gli sforzi fatti non sono paragonabili ai risultati ottenuti, penso che saremo tenuti in considerazione dalla federazione ACI/CSAI che ci ha sempre ascoltato , dagli organizzatori che abbiamo sempre aiutato e mai ostacolati , forse dai piloti che anche se sono mancati in certe gare , io e Tommaso possiamo di sicuro girare a testa alta senza problemi perche' abbiamo sempre aiutato tutti .
Da parte mia se saro' coinvolto dalla federazione, organizzatori o piloti la disponibilita' per migliorare qualcosa c'e sempre.
Ciao Gio

Grazie delle date Giovanni.

In questo periodo potremmo intitolare la ns. vita "Die Hard" e non solo in autocross.

Nota negativa è che scompare la "seconda gara" di Maggiora: probabilmente i ricavi non sono sufficienti a coprire le spese di organizzazione - nessuna polemica solo constatazione dell'attuale situazione.

Speriamo tenga duro la gente di Gonars.


Se solo i generali si decidessero.

Se non fanno qualche modifica al regolamento la vedo dura x i prossimi anni. Non parlo di regolamento di classi, categorie ecc, il vero problema è che costa troppo organizzare le gare e iscrizioni non bastano a coprire le spese ! Non tutti riescono ad avere il pubblico di maggiora ( che non sepre basta a coprire le spese), quindi si andrebbe davanti ad un bagno di sangue x qualsiasi organizzatore !
Ciao

e verdai che anche i piloti caleranno....ora pure i caschi scadono e giu' soldi.....io personalmente passo in uisp cosi' non cambio cinture;caschi;inscrizioni alte;tessera aci obbligatoria....=risparmio 500 euro........io mi chiedo un casco di due anni usato tre volte cosa ha di scaduto cazzo?????????????????????????????????????????????????????????????

Ragazzi ognuno e' libero di correre dove vuole , ma sulla sicurezza non ci si puo' fare nulla se non adeguarsi alle regole che t'impone la federazione quindi cinture , tuta , sottotuta , casco, serbatoio , sedile e quanto altro, questo se si vuole partecipare a determinate competizioni bisogna adeguarsi , altrimenti si fa altro , senza nulla togliere agli altri enti che organizzano gare , pero' ricordiamoci che la fortuna dell autocross e' che grazie a Dio ci sono pochi incidenti con conseguenze gravi e questo gioca a favore di tutti (piloti in primis ....)

Saluti Giovanni

X Trincossi, sono pienamente daccordo con te sulla sicurezza, ma non puoi dirmi che un casco usato tre volte non è più sicuro è semplicemente burocrazia perchè il casco non ha un bel niente ma sull'etichetta c'è scritto un numero che non va più bene "TUTTO LI" scusami ma è una presa x il culo perchè ti obbligano a spendere x essere a posto e poi mettono gli organizzatori e/o gestori delle piste in condizione di non poter fare le gare, mi sembra un controsenso. In UISP che sono molto più di manica larga "MA NON DEFICENTI" da rischiare il collo di nessuno non hanno questi vincoli e quest'anno hanno disputato 13 gare in 12 piste diverse e non è morto nessuno anche con la roba scaduta.

Ciao Simo !!
Arrivo in supporto : Alcuni numeri ....LNAU

I circuiti che hanno partecipato quest'anno sono 9
Le provincie sono state 9
Le regioni sono state 6
Le gare valevoli per il CAMPIONATO ITALIANO sono state 8 ( la gara di Badia Calavena non è stata possibile recuperarla )
Le gare disputate tra il Triangolare del Nord /trofeo del Nord sono state 11
Sommando le gare di Campionato Italiano e i vari Trofei ( triangolare del Nord/ Trofeo del Nord/ trofeo Adriatico/ trofeo Asal ) in calendario c'erano 34 gare .
((Per ovvie condizioni climatiche avverse alcune gare hanno cambiato data .. o non siamo riusciti a recuperarle))

Per il 2014 i numeri cresceranno di ben 2 unità su Quantità di Circuiti e di Provincia e di una unità per la regione ...

Oggi pomeriggio c'è la riunione generale per definire la Bozza del calendario 2014 di tutte le specialità LNAU ... con alcune sorprese ...

Settimana prossima sopralluogo in un'altro circuito che sorgerà sotto Egida LNAU !! accompagnerà il circuito di Romano Canavese nella rinascita dell' Autocross nel Nord Ovest .

Bene benissimo ...
A breve il nuovo calendario ...
Carichi Ragazzi !! Sotto a preparare i propri mezzi !! La primavera arriva in fretta !!

Il Casta.

MI SPIEGHI COSA HA DI SCADUTO UN CASCO COMPRATO DUE ANNI FA'CON TRE GARE ALL' ATTIVO...E PER DI PIU' GIA' DOTATO DI ATTACHI PER IL COLLARE HANS DA UNO COMPRATO TRA DUE MESI....TE LO DICO IO!!!!!QUALCUNO C DEVE MANGIARE SOPRA COME QUANDO SONO SCADUTE LE TUTTE IO HO ANCORA QUELLA DI MIO FRATELLO ED ANCHE LI' SOLO PER LA SCRITTA NEL COLLETTO LE DUE TUTTE SONO IDENTICHE!!!!!!!!!!SONO STUFO DI MANTENERLI......QUESTA E' LA MIA IDEA.....

Durante il corso che ho frequentato per diventare commissario aci-csai ci hanno illustrato un video dove hanno messo a confronto due tute mentre prendevano fuoco:una in validita' di omologazione e una di 15 o piu'anni.Naturalmente quella scaduta aveva subito molti piu'lavaggi rispetto all'altra.
Ecco se prima la pensavo in un modo ho cambiato subito idea.
Hanno una resistenza al fuoco molto diversa.
E quando si corre e si e' dentro ad un'auto da corsa credetemi anche 1 secondo puo' essere vitale.

Per Casta :
penso che il tuo aiuto ai ragazzi che han fatto domande sull'argomento non serva a nulla e sia fuori luogo , poi mi fermo qui .

Per Pedicini :
non ho mai detto che un casco usato tre volte sia diverso da uno nuovo o diciamo protegga meno di quello che ha un nuovo tipo di omologzione .... purtoppo e' una regola (poi che ci debba mangiare la ditta che produce i caschi o altre persone questo non lo possiamo sapere ..)

Per p81981:
Mi spieghi TU questa volta perche OGNI ANNO vai a fare al visita medica alla Medicina dello Sport per ottenere la licenza?
Tutte le regole vanno rispettate e prese in considerazione sopratutto quando riguardano la sicurezza del pilota, il motorsport e' pericoloso sia per chi lo pratica sia per chi viene a guardare .
Altra cosa come mai hai comprato un caso per il collare HANS quando per fare autocross non e' obbligatorio?
Saluti Giovanni

nando.s, 24/11/2013 20:50:

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Durante il corso che ho frequentato per diventare commissario aci-csai ci hanno illustrato un video dove hanno messo a confronto due tute mentre prendevano fuoco:una in validita' di omologazione e una di 15 o piu'anni.Naturalmente quella scaduta aveva subito molti piu'lavaggi rispetto all'altra.
Ecco se prima la pensavo in un modo ho cambiato subito idea.
Hanno una resistenza al fuoco molto diversa.
E quando si corre e si e' dentro ad un'auto da corsa credetemi anche 1 secondo puo' essere vitale.

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Giustissimo!

Integro la parte riguardo l'omologazione sui caschi: chi si permette di criticare o mettere in dubbio la validità dei test Hans, ha più o meno idea dei test che subiscono essi prima di essere omologati?
Le botte che subisce la calotta di un casco con il roll bar di una vettura creano micro fratture nella calotta stessa, le quali a lungo andare possono comprometterne l'integrità lL'uso di agenti chimici per la pulizia possono intaccare la calotta esterna. I caschi prima di essere omologati sono sottoposti grossomodo a una decina di tipi di impatti tra cui quelli laterali (che é la parte della testa che subisce più sollecitazioni). credimi che non tutti i caschi NUOVI passano l'omologazione. figuriamoci un casco usato magari una decina anni e che abbia subito diversi traumi anche piccoli presi singolarmente, di certo non sará strutturalmente integro.

Spero che nessuno abbia mai l'opportunità di verificare di persone l'integrità strutturale di un casco

Giusto assolutamente, le botte che subiscono il casco e la etá fuori della omologazione (materiale stagiona!)diminuiscono gravemente la protezione del casco. Queste regole non sono inventati per incassare o seccare i piloti, ma per assicurare protezione assoluta e per garantire le esigenze della RC che é obbligatoria nei tutti gari FIA. In molti paesi, i campionati "liberi" credono che risparmiare a spese della sicurezza è un vantaggio. Invece il contrario è giusto. O i serbatoi FT3. Dio, sono carissimi, facciamo pure senza. E poi (come ho visto io in Austria) se si usano le taniche di benzina con un pezzo di tubo d`irrigazione (!) una capovolta basta...e facile di correre in 9 province se si non deve occupare di queste regole.

la mia idea era quella anche di fare un corso da navigatore ed e' per quello che ho deciso di prenderlo cosi' poi pero quella idea si e' arenata a causa di vari motivi ....cmq secondo me dovrebbero fare come le cinture dare una scadenza di un numero di anni dall' anno di acquisto e non a priori decidere di cambiare....la mia idea non cambia che dietro tutto cio' non ci sara' mica qualche produttore che spinge?.....bah....il dubbio c'e'......

si ma la questione è la stessa di sempre, ed è inutile fari discorsi classisti.. tipo che per correre in csai devi essere figo ma fesso, mentre se corri in uisp sei povero ma furbo.

non è quella la questione.
la questione è che l'autocross è uno sport automobilistico, come lo sono la F1, il rally, e tutti gli altri sport automobilistici accreditati di campionati continentali, dunque regolamentati FIA.. se i campionati nazionali delle federazioni devono sottostare alle regole FIA, le regole sono quelle, punto e basta.
sono d'accordo anch'io che un casco non è un pomodoro, quindi scade solo dopo tot tempo, e infatti io farei che o scade dopo tot tempo (ragionevole, non striminzito) o scade dopo tot gare.
trovo piu assurdo che con un casco posso fare 60 gare in un anno, ma non posso farne 2 in 3 anni (per dire).. però se è così, è così e basta, e non importa se è colpa dei colletti bianchi che stanno nei palazzi, che sicuramente l'ultima cosa che vogliono è che qualcuno gli faccia causa perchè si è fatto male con materiale non regolamentato (loro regolamentano tutto al massimo della sicurezza, così appunto c'è il massimo della sicurezza)

ci sono il campionato csai, e il campionato uisp, tutti sanno dove stanno le differenze, e ogni uno in base alle proprie esigenze e disponibilità partecipa o organizza da una parte o dall'altra, ma perchè ciò deve sempre comportare un confronto?
non c'è csai meglio di uisp, o uisp meglio di csai.. sono due concezioni diverse, e ciò che è diverso non è sbagliato! è solo diverso

i tempi sono quelli che sono, quindi è evidente che ora come ora il campionato csai è accessibile davvero a pochissimi.. anche perchè burocrazie tutte italiane, inasprimento delle regole FIA, e anche alcune lacune di qualche organizzatore non favoriscono la crescita del campionato csai

e a questo proposito sia lode al campionato/trofei uisp, che danno possibilità a tutti gli appassionati autocrossisti italiani di avvicinarsi a questo sport, indipendentemente dalle disponibilità economiche

L'AUTOCROSS è AUTOCROSS porca miseria.. è ridicolo dare degli straccioni ai partecipanti uisp, ma è altrettanto ottuso far finta che l'autocross in Europa non abbia una dimensione ai vertici, e questa dimensione è tale seguendo dettami FIA.
io l'unica cosa che in Italia avrei variato sarebbe stato il mantenimento di vetture conformi e non (quindi skoda che corrono con le delta per intenderci).. però se questo può funzionare in una nazione come al Rep. Ceca dove i piloti autocross puntano direttamente all'Europeo e quindi fanno sempre mezzi al top, in Italia non so quanto avrebbe reso alla lunga, dato che da noi ogni iscritto in più è tanta roba, indipendentemente dal tipo di vettura che guida

se io potessi fare una vettura domani, sicuramente mi butterei in uisp perchè offre talmente tanto e a costi così ridotti, che non ci sarebbe nemmeno da pensarci.
ma non per questo avrei un opinione assolutistica e dispregiativa del campionato csai, anche perchè se poi a settembre posso andare a Maggiora e vedere Stubbe, Fejfar e compagnia bella, è solo perchè c'è ancora un campionato csai

non ci sono ne vincitori ne vinti, è autocross..

Personalmente credo sia controproducente per gli autocrossisti trattare in quest'ambito il problema della sicurezza poichè si rischia di buttare benzina sul fuoco e fornire “pane fresco” a chi vuol porre fine agli sport motoristici.
Detto questo mi permetto di fare qualche osservazione al riguardo delle varie omologazioni(scadenze) riguardanti caschi tute ecc.
Queste servono per mantenere nel tempo un buon margine di sicurezza per i piloti spesso impegnati in lunghe prove speciali che attraversano zone impervie dove portare soccorso diventa difficile o comunque complicato. In questa situazione è comprensibile o quantomeno giustificato quanto previsto anche in virtù del numero di incidenti ,della velocità,del quantitativo di carburante nei serbatoi,delle insidie della strada quindi, del rischio connesso.
RISCHIO che non è un'opinione ma un concetto probabilistico che si calcola e serve per stimare la possibilità che accada un evento origine di danno.
In soldoni non c'è rischio se usi una tuta scaduta nell'autocross e come dice Nando “brucia con più facilità”perchè sei su una pista dove ad ogni curva c'è una (2)persona con estintore la quantità di carburante è ridicola (12/14 l di benzina per i serbatoi fatti norma UISP) c'è un servizio di pronto intervento con medico ecc.
Ma vi dico di più: questi calcoli li fanno le assicurazioni perchè poi devono pagare soldi alla mano e come ben si sa son restii a cacciare il soldo. Il risultato! L'autocross è considerato meno pericoloso del ciclismo amatoriale,dello sci,dello snowboart, del parapendio e d altri sport perchè effettivamente la quantità di incidenti con conseguenze rilevanti è quasi nulla.
Con questo non bisogna calare la guardia ma se mi si consente ritengo certe prese di posizione sulla sicurezza parecchio ambigue e dettate più da fantasie che non da realtà.
Poi, senza scendere in assurde polemiche di basso livello ,posso garantire di aver visto vetture ben fatte tanto in UISP quanto in CSAI e di aver visto pure soluzione tecniche alquanto pericolose in entrambi le federazioni. Per chi poi conosce l'ambiente meglio sorvolare -qui- l'aspetto tute ,scarpe,sedili,caschi,guanti ecc vista la quantità-qualità delle considerazioni fattibili.
Forse,correggetemi se sbaglio,sarebbe bello capire qual'è il confine tra sicurezza ed interesse economico e magari ci vorrebbe un po' più di responsabilità condita a volte dall'umiltà anche da parte dei piloti.
Come sempre è solo un'opinione !!

Ciao

""Queste servono per mantenere nel tempo un buon margine di sicurezza per i piloti spesso impegnati in lunghe prove speciali che attraversano zone impervie dove portare soccorso diventa difficile o comunque complicato. In questa situazione è comprensibile o quantomeno giustificato quanto previsto anche in virtù del numero di incidenti ,della velocità,del quantitativo di carburante nei serbatoi,delle insidie della strada quindi, del rischio connesso.
RISCHIO che non è un'opinione ma un concetto probabilistico che si calcola e serve per stimare la possibilità che accada un evento origine di danno.
In soldoni non c'è rischio se usi una tuta scaduta nell'autocross e come dice Nando “brucia con più facilità”perchè sei su una pista dove ad ogni curva c'è una (2)persona con estintore la quantità di carburante è ridicola (12/14 l di benzina per i serbatoi fatti norma UISP) c'è un servizio di pronto intervento con medico ecc.""

Non ci sono condizioni più o meno pericolose ... Il fuoco è fuoco ... un urto é un urto!!!
Ci sono solo condizioni dove il rischio viene più o meno evidenziato nella lunga esposizione o nell'entità dell'impatto ..

Questo non è un elemento soggettivo ... Ma OGGETTIVO !!!!!

Come dice Mr Vito , esempio nel Campionato della LNAU (in questo caso, sezione Autocross) ad ogni curva c'è un estintore e all'occorrenza, tra una curva e l'altra in 10 secondi ne possono arrivare altri dalle curve adiacenti .

Tute:
Vi garantisco che in fase gara se un pilota si presenta con una tuta visivamente "troppo vissuta" o lesa... gli viene fatto presente e fatta sostituire . Ed è già successo più e più volte .
Come sono stati mandati a casa piloti che si erano presentati in gara con tute da Kart .

Caschi:
Per quanto riguarda i caschi , boh ... In caso di ribaltamento se il casco va ad urtare una parte di roll-bar/ gabbia / scocca ... Abbiamo un problema di fondo !! Il mezzo NON È idoneo; perché costruito secondo crismi di sicurezza NoN da regolamento o non sicuri .
In tal senso, più volte sono state evidenziate situazioni pericolose, soprattutto nelle gabbie dei prototipi .. e sono SEMPRE state fatte preventivamente modificare e mettere in sicurezza . ( solo quest'anno 2 volte da me in persona )

Detto questo ... Anche le omologazioni dei caschi non hanno senso alcuno .

È il buon senso che deve intervenire in ogni singolo soggetto / conducente .

Esempio : Se io sono un pilota , e sono consapevole che il giorno prima della gara il casco mi è scivolato dalle mani e si è fatto 4 rampe di scale .. Devo essere in grado di capire che per il mio bene.... Forse è meglio cambiarlo !!
Ovvio ... Acquistando un'altro casco di omologazione scaduta !!
;-)

Non ha alcun senso sostituire un casco che ho tenuto nella bambagia per 2 Anni ed è praticamente nuovo perché l'ho usato SOLO 3 Volte !!

Spendiamo meno e diamoci del ....

Gasssss !!!

Il Casta

Il mondo sta rapidamente evolvendo in meglio, per una volta sono completamente d'accordo con Casta e soprattutto ho capito tutto di quello che ha scritto!

In supporto a Bollo.. e chiarire qualche altro IMPORTANTE concetto...

""e a questo proposito sia lode al campionato/trofei uisp, che danno possibilità a tutti gli appassionati autocrossisti italiani di avvicinarsi a questo sport, indipendentemente dalle disponibilità economiche""

- Considerando un eventuale confronto tra i due campionati exCsai e LNAU secondo me, è abbastanza chiaro... consideriamo i 2 Campionati Italiani e lasciamo stare l'Europeo (che io considero la nostra F1 è comporta di base altri costi )

1- Consideriamo i soldi che investo ad "allestire la sicurezza" per il pilota e vettura a norma FiA ( sedile , cinture , tuta, casco, quanti, sottotuta ecc ecc)
... Calcoliamo che se in exCsai corro si e no 3 o 4 volte (( nei soliti 2 circuiti )), in in LNAU ci faccio quasi tutte le 11 gare di Campionato Italiano "trattandomi discretamente bene" in trasferta!! (( in UNDICI circuiti DIVERSI ))
Poi ovviamente ci sono i Trofei con costi di gestione auto e trasferte fortemente minori!!

""L'AUTOCROSS è AUTOCROSS porca miseria.. è ridicolo dare degli straccioni ai partecipanti uisp.""

- si in effetti è ridicolo , perché se facciamo i calcoli di quanto spendono in meno i piloti LNAU ... Alla fine corri il Quadruplo !
Questo Perché :
1-come detto precedentemente, l'investimento iniziale è minore e il denaro risparmiato, lo puoi investire nel motore e meccanica o nei "rialzi" degli stessi restando comunque in un "sistema sicuro" per te e per li altri.
2-il costo gara per gara è minore , quindi anche senza sponsor (( considerando che comunque stiamo parlando di MotorSport e purtroppo in questo momento storico, ripeto, purtroppo, non è da tutti..)) mensilmente puoi investire parte dello stipendio per correre ( ovviamente come fanno in tanti, magari tirando la cinghia da altre parti es. Sigarette, alcol o aperitivi / cene particolari ... e la salute ci guadagna !! ) .
"La vita sportiva", diventa meno pesante sul l'impatto della "vita di tutti i giorni"... e alla fine, ritornando alla frase iniziale di Bollo, i partecipanti del campionato LANAU, a fine anno, spendo molto di più .. perchè riescono a fare più gare !!
In effetti ...avranno fatto, per non esagerare, il QUADRUPLO delle gare in più rispetto ai partecipanti del campionato exCsai.. Con un livello di competitivitá maggiore (( +gare+avversari+punti in gioco ecc ecc )) e in circuiti e luoghi diversi !!

Oh , a me personalmente , quello che mi piace di più del Campionato Iataliano ... Sono proprio le Trasferte !! ... Apro e chiudo la parentesi (( il 2014 sarà un Campionato Italiano e un Trofeo del Nord ... ECCEZIONALE !!!! ))


""se io potessi fare una vettura domani, sicuramente mi butterei in uisp perchè offre talmente tanto e a costi così ridotti, che non ci sarebbe nemmeno da pensarci.""

Ritorniamo a quanto scritto appena sopra ... è semplicemente reale e tangibile ... è giusto !!
Il "sistema" funziona ... Il concetto è chiaro !!
Quest'anno ho calcato fortemente la mano sulla "messa a norma" dei mezzi anche per questo ... Il regolamento nuovo è stato creato per questo ...( ed uscirà nel 2014 )... Per avere un PROGETTO COMUNE DI CRESCITA...Verso l'uniformità ed equilibrio delle vetture e la professionalità.
Per questi motivi non vi so proprio dire quante volte ho questionato con piloti/colleghi/costruttori ... Ma ora anche quelli che erano più scettici riescono a notare la differenza da ottobre 2012 a ottobre 2013...
Tutto questo per dare la possibilità a Tutti di venire a correre in un ambiente semplicemente "leggermente diverso" ..

""ma non per questo avrei un opinione assolutistica e dispregiativa del campionato csai, anche perchè se poi a settembre posso andare a Maggiora e vedere Stubbe, Fejfar e compagnia bella, è solo perchè c'è ancora un campionato csai""

-Parlando sempre di spese ....
personalmente sono quasi 10 anni che non mi perdo un Europeo a Maggiora ... Quello del 2013 per me , se non ridimensionano i prezzi dei biglietti di entrata, è l'ultima Volta !!
Tant'è che per il 2014 ho già preso un'altro impegno !!!

Spendere così tanto e ad avere un "servizio" non meritevole .. NON HA SENSO!!
I bagni facevano letteralmente kakare !! Un puzzo impressionante ... Una sporcizia allucinante ... La carta assente ...
Io pretendo che a quel prezzo ...PRETENDO ...che come minimo ci sia un omino che ogni mezz'ora prenda in mano la canna dell'acqua e il DISINFETTANTE e vada a lavare i bagni ...e che spesso controlli che ci sia la carta igienica e quella per asciugarsi le mani !!... Come minimo !!!

Oh , poi io saró stato sfigato per 3 giorni consecutivi ..che andavo in bagno quelle 3/4 volte al giorno, .. Sempre dopo una ciurma di zoticoni sporcaccioni !!!

Può anche essere ...
Ma ... L'onore dell'urina "stantia" non si forma in mezz'ora in mezz'ora !!
L'aria era irrespirabile !!
Vedevo le signore entrare ed uscire con il naso tappato ...
Le signore straniere, piuttosto che fare respirare quel puzzo ai suoi bimbi, ...li portavano nei boschi !!
Ma dai ..... Tornate ad abbassare i prezzi dell'entrata per favore !!
(( era da un po' che volevo dirlo ..ooh là !! .))

Il Casta .

Marco Casta, 27/11/2013 00:05:

---

"

Detto questo ... Anche le omologazioni dei caschi non hanno senso alcuno .

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sono in parte d'accordo con il tuo discorso.
Però non sulla parte che ho quotato. Se dici che le omologazioni dei caschi non hanno senso potrei mettermi un cappello col frontino e sono a posto no? tanto come dici tu le macchine sono fatte in modo da non sbattere la testa. Purtroppo non ci si può basare sul buonsenso delle persone, perché c'è chi ci marcia sopra e usa lo stesso casco anche se ha fatto 4 rampe di scale. Idem per le tute: bisognerebbe usare il buon senso ma purtroppo quando hai a che fare con molte persone che non conosci, devi fissare delle regole.

Detto questo sono d'accordo con te nel dire che 3 anni per un casco magari saranno un po' pochi per un uso non troppo intenso. Però se vuoi una protezione senza se e senza ma, queste sono le regole.

"La verità sta sempre nel mezzo"

Una info tecnica

Ho visto che dall’anno prossimo entrano in vigore delle modifiche ai telai costruiti secondo allegato J art. 283.
Ad esempio su facebook ho visto le foto del telaio F&S 2014 sbavvvvv!!!

La domanda che sorge spontanea è questa:
se dovessi acquistare un “vecchio” telaio (F&S, PAS ecc.) dotato di certificato di omologazione, ma non di passaporto tecnico CSAI/FIA o di altre federazioni straniere in quanto mai utilizzato in competizioni “ufficiali” è possibile allestirlo per le competizioni “ufficiali” naturalmente rispettando tutte le restanti norme allegato J?

Io mi risponderei di si: come se dovessi acquistare un rollbar ONS. Ma mi piacerebbe avere il parere di altri, magari più addentro alla materia.

Grazie

Ciao