Terza tappa Autocross CEZ: Porici

Domenica prossima 16/17 Luglio entrerà in scena la terza tappa del campionato "Central European Zone" in Repubblica Ceca.
Teatro dell'evento, un circuito storico ed accattivante: Porici

www.autocross.hu/naptar/2016-fia-kozep-europai-zona-autocross-bajnoksag-cez-2016/fia-cez-autocross-championship-3...

Sicuramente in pista Natale Casalboni e Giovanni Trincossi, i nostri portacolori di campionato...

Special Guest star for the event:TerranelSangue

...che ringrazia da subito per l'occasione concessa!!

Se ci sarà una connessione, qualche foto e classifiche arriveranno sicuramente!

Intanto "In bocca al lupo!!!!"

lo ripeto ogni anno, e lo ripeto pure quest'anno.... Porici è un santuario dell'autocross, pista letteralmente MITICA

TOP!!!!!!!!!!

1985

Direttamente da Porici.

Qui ci sono circa dieci gradi. La pista è in lavorazione da giorni e tutt'ora stanno rullando.

Natale ha già verificato la Mitsu, mentre Giovanni provvederà domani per la verifica del nuovo prototipo finalmente al debutto!!!!

L'impianto è situato in una bellissima posizione su due colline, spazi ampi e tutto ciò che serve è presente. Piccole modifiche sono state fatte, guardando da fuori il circuito, ma domani mattina si farà il giro a piedi...

Una nota va ai mini kartcross dei bambini dai 6anni in su. Spettacolari da vedere anche solo fermi nei box.

Alla prossima

Un fine settimana indimenticabile!

Il circuito:

Porici, davvero una pista d'altri tempi, ma aggiornata e ben gestita.
Organizzazione davvero all'altezza di tutto. Telecamere lungo il circuito, partenza video controllata e una direzione gara su tre piani. Impianto adagiato su una collina e mezza, di cui una collina dedicata a pubblico, paddock,bagni più direzione gara, l'altra mezza alla pista.

Pendenze che mettono in difficoltà i mezzi sia in salita che in discesa, un salto ben inserito, che faceva volare ed un terreno praticamente senza sassi sono gli elementi naturali-strutturali di Porici.pista mediamente sui 14 metri, ad occhio, con diverse possibilità di sorpasso.

Di contorno c'era un foltissimo pubblico nonostante il meteo avverso con temperature sui 15/18 che la sera scendevano a 10 gradi, la gente è afluita in massa. Molti gli "spunti alimentari" provenienti dai vari ambulanti, dal prosciutto allo spiedo alle pannocchie, dallo zucchero filato alla pizza, piuttosto che dai panini alle caramelle c'era la possibilità di soddisfare ogni peccato del palato. Il tutto lavato con fiumi di birra!

Il fondo per l'occasione era meno compatto rispetto alle altre volte, a quanto detto dai piloti, per causa degli acquazzoni avvenuti all'inizio della settimana, che hanno portato via molta terra specialmente dalla parte alta dove inizia la discesa. Questo ha richiesto sistemazione continua sia durante la settimana che durante la gara.
Il fatto di avere molta terra riportata ha permesso la formazione di buche che, purtroppo, hanno provocato diversi cappottamenti. Quattro o cinque in discesa, più altri lungo il resto del tracciato. Sempre gestiti con bandiera rossa a prescindere ed immediato intervento di auto di soccorso, ambulanza e pompieri.
Veramente rapidi.

I personaggi:

Giovanni Trincossi:
Calcolatore, calmo, obiettivi chiari per quanto riguarda campionato-risultati-gestione.

Appoggiato al Team Ceco di Stetina e sul nuovo mezzo ex Kubicek è riuscito a portare a casa il sesto posto finale nonostante una brutta rottura avvenuta il sabato alle qualifiche. In partenza si inserisce all'improvviso la retromarcia e si spacca l'ingranaggio.
Il team Steina si mette all'opera immediatamente e in poche ore smontano aprono, Sistemano provvisoriamente e richiudono il tutto. Giovanni può continuare.

Gestisce tutta la gara senza esagerare o rischiare collisioni, si approccia al nuovo tubolare e al nuovo motore (passa dal Ford turbo al Nissan V6 aspirato) cresce man mano e a fine gara tutti eravamo contenti per il risultato ottenuto.

Grande Giovanni sono le scelte che fai a fare la differenza

#2

Natale (Noel) Casalboni:
Un cavallo pazzo, scollega il cervello e attacca il turbo, non calcola il campionato, vuole solo vincere!! Un pilota, uno spettacolo.

Inizia il sabato con le prove: tempo alto, non ci siamo. Qualcosa non va.
Si regolano gli assetti, la macchina non va come sempre.
Gara 1 parte dietro arriva terzo.
Esce ancora non soddisfatto e con qualche guasto.
Check della macchina.
Giunto anteriore da sostituire e troviamo un manicotto del turbo lento. Ripristino.
Test della macchina sul cavalletti..e gli occhi tornano a brillare! Ci siano ora tutto ok.

Giorno successivo seconda manche.
Il semaforo non si accende subito la partenza dalla prima fila non da buon esito all'ingresso della prima curva è ultimo(quindi settimo o ottavo non ricordo).
In curva due è quarto!!!! A fine primo giro è secondo pronto a mangiare il primo, ma sul salto perde completamentei freni. Gestisce tutto col freno a mano, fino al quarto giro è spettacolo e il pubblico Ceco parla solo di Casalboni...arriva al salto...crakk.. si spezza un connettore del circuito della benzina dopo la curva due si ferma e divampano le fiamme. Sono stati attimi difficili in quanto c'è stata difficoltà nell'uscita dell'abitacolo, da fuori tanta è stata la paura ma x fortuna tutto è andato bene.
Natale ora (lunedì pomeriggio)sta bene e sta già mettendo in moto la Mitsu che fortunatamente non ha avuto grosse bruciature.

Peccato quindi per la rottura... altrimenti sarebbero stati guai per gli avversari!! Grande Natale

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Per chi non ha facebook:

grazie omonimo per il reportage!
e complimenti sia a Trincossi che a Casalboni; peccato proprio per Casalboni, aveva un passo davvero notevole a giudicare dai filmati.. ma forse ha mancato un po' di rispetto a una pista a cui va dato non del lei, ma del voi, vedendo come si buttava giù dal salto (detto in simpatia eh, ci mancherebbe).. certo che impressionare il pubblico ceco non è da tutti, e lui c'è riuscito

le classifiche cosa recitano ora? se questa qui sotto è stata la finale, Popp (che di solito è l'uomo da battere al Cez) pare abbia preso parecchi punti

RAGAZZI CHE PISTA FANTASTICA VETTURE FANTASTICHE E TUTTE VELOCI E TANTI PILOTI COL PIEDE PESANTE,
MA SOPPRATUTTO CHE PISTA LARGHISSIMA X I SORPASSI E SALI E SCENDI DA PAURA E SOPPRATUTTO
CHE EFFICENZA NEL INTERVENIRE AD OGNI BANDIERA ROSSA, QUELLA CHE A FATTO PIU CHILOMETRI E STATA
LA CROCE ROSSA SARA ENTRATA IN PISTA MINIMO 26 VOLTE TRA SABATO E DOMENICA ADIRITTURA E ANDATA
A SCARICARE IN OSPEDALE ALMENO 3 VOLTE.
TRINCOSSI AL DEBUTTO COL SUO NUOVO PROTO A BEN FIGURATO ESSENDO UN PROTO TOTALMENTE DIVERSO
ED EVOLUTO DA QUELLO ABITUATO AD USARE MA A DIMOSTRATO DI ESSERE A SUO AGIO FACENDO SALTI E CURVE
DA SPETTACOLO .
IO SONO ANDATO UN PO PEGGIO " COME AL SOLITO " IN PARTENZA SE INGOLFATA LA MITS PER IL TROPPO
TEMPO A FARFALLA APERTA IN GRIGLIA MA POIDOPO UNA PARTENZA DISASTROSA O PROVATO A RIMONTARE
SCORDANDOMI DI ACCENDERE IL CERVELLO PERCHE O FATTO COSE DA PAZZI DOPO IL PRIMO SALTO
DELLA PRIMA CURVA O STRAPPATO UN TUBO DEI FRENI ANTERIORI RIMANENDO A PEDALE OFF O USATO IL
FRENO A MANO X 1 GIRO E POI ANCHE QUELLO SCARICO E ALLORA GIU DI FRENO MOTORE MA ANCHE QUELLO NON
E SERVITO E POI IL FATTACCIO CHE NON CI VOLEVA , TRANCIATO UN TUBO RACCORDO BENZINA E INNONDATO IL
VANO MOTORE CON UNA ESPLOSIONE DA FILM, PER FORTUNA TUTTO OK X LA TEMPESTIVITA' DEI SOCCORSI E UN
GRAZIE AI RAGAZZI DI PORICI X LA LORO COMPETENZA E VELOCITA NEL INTERVENIRE. GRAZIE

Volevo fare un ulteriore grosso applauso a Giovanni e Natale per ciò che portano in giro per l'Europa del loro essere italiani:

Giovanni vende le magliette del suo team a 10€ che devolve per la ricerca sul cancro e presso il suo box c'è la bandiera esposta.

Natale invece rende felici i bambini del paddock con un semplice ma bellissimo gesto.
Ogni tanto durante la giornata tira fuori dal furgone un grosso scatolone pieno, colmo di giochi vari e li regala ai bambini, che in un attimo si ammucchiano come api sul miele e se ne vanno poi felici come se fosse arrivato proprio....." Babbo Natale"

Sono stati momenti bellissimi, sia con Giovanni sia con Natale.

Grazie

Ancora:

Ancora:

che grandi.. l'essere campioni in pista o no, è secondario quando si è campioni nella vita

Fra le altre cose c'è stata anche la presentazione ufficiale di un nuovo kartcross di produzione Ceca.
Avvenuta durante la sfilata delle nazioni.

Fianco

Posteriore

Interno

Frontale

Un kartcross 125 per i bambini dai 6 anni dietro a un 1600 4×4..notare le differenze..

Trasporto alternativo..

Altri mini kartcross

Una foto di gruppo con tutta la squadra