quei tempi erano il top dell'autocross, basta pensare che il campionato open aveva una finale da 15 giri (un 50 giri di gara totale senza contare le prove libere) e dai video che ho caricato si puo vedere che le macchine piloti erano sotto uno stress incredibile e con una pista che aveva qualche buca in piu rispetto a quelle di oggi, eppure tutti tagliano il traguardo senza rotture e cedimenti fisici. I piloti che conoscevo da vicinisssimo Rosella e Consoli si preparavano fisicamente per tenere lo sforzo della gara facendo sport mirato. Quanti dei piloti di oggi fanno sport per fare autocross? pochissimi credo....tra l'altro con 7 giri e piste che non arrivano a 1 km ci si arriva a fin gara traquillamente.
CONSOLI ALDO