Prove libere Misano Circuit - 28 febbraio

Io ho saputo da Claudio Baldinetti che alle 13:00 cerano presenti lui con il delta un altro ragazzo di cognome pani con peugeot e graziano rossi con Nissan gt e basta..

Buongiorno a tutti. Questa mattina sono arrivato all'autodromo di Misano alle 11h10'. Il portinaio mi ha consegnato la mappa per andare al flattrack. Partiamo da qui: dall'ingresso, dopo una cinquantina di metri, si gira a dx, subito dopo la pompa dell'ENI ancora a dx, e comincia la strada che porta alla flattrack costeggiando il circuito della MOTOGP. Considerando che il circuito è lungo ca. 4,5 km questa strada è lunga tra i 2 e 2,3 km. Tenete presente che si incrociano bene una vettura ed una moto. Alla fine della strada c'è uno spiazzo che poi porta al circuito ed alla tribuna gradinata che si vede nei filmati. Il vero problema è questo: dall'ingresso e fino alla flattrack il percorso deve essere completamente libero per permettere all'AMBULANZA la massima celerità, nello spiazzo sopra detto si pùò parcheggiare ma è un mini parcheggio sempre per il motivo che i soccorsi devono essere liberi di muoversi. Parlando del fondo è un circuito completamente in cemento con una spruzzata di sabbia. La logistica non esiste. Il parcheggio per vetture e tubolari di autocross è ad appannaggio dei primi che arrivano, gli altri andranno a fare logistica in spiaggia. Questa mattina c'erano Baldinetti e tre ragazzi di Jesolo al seguito di una piccola Peugeot. Poi il nulla. Per scrivere ho a disposizione una smart tv che è molto meno prestazionale di un computer e quindi non sono in grado di inserire la foto della mappa del circuito. Vi ho raccontato quello che ho visto e non quello che ho sentito.

Era una trasferta che avevo preventivato da tempo , purtroppo un imprevisto mi ha reso impossibilitato a provare la pista con il buggy ma ho voluto vedere lo stesso di persona la pista . È vero , spazio per la logistica è poco , ma credo che nella situazione in cui si trova l'autocross ora è importantissimo rispettare l'impegno preso da una pista , di fatto importante , come Misano . Il tracciato è stupendo , spettacolare , così come la tribuna ad anfiteatro che permette una completa visuale , un'audio spaziale e la sensazione di essere dentro in pista . Io sono nuovo qui ma ne ho frequentate di piste , credo che un'occasione come quella del 2015 ( Misano , maggiora , Franciacorta e gonars ) sia da prendere al volo ! Anche a fronte di possibili costi d'iscrizione leggermente più alti , credo ne valga la pena . Sennò poi non lamentiamoci che non c'è seguito o non ci sono piste ! Ora che pure le vetture ad omologazione scaduta possono correre in Aci Sport con la Coppa Italia .

ho trovato un video di Baldinetti su fb ma non riesco a recuperare il link per metterlo qui

Buonasera,
purtroppo oggi con rammarico abbiamo constato che sebbene la curiosità fosse tanta da parte di molti in riferimento ad un nuovo circuito i piloti abbiano preferito non partecipare a questa giornata a mio avviso importante sia dal punto di vista tecnico in prossimità di un inizio campionato imminente e proprio nello stesso tracciato che dal punto di vista funzionale verso lo stesso magari accogliendo qualche idea assieme per delle eventuali migliorie che potrebbero essere prese in considerazione.
Detto questo al mattino appena giunti in pista siamo rimasti un pò spiazzati non essendo abituati a trovare un fondo particolare come questo ma ci siamo fatti coraggio e abbiamo cominciato a girare, la pista presenta due bei curvoni agli estremi della stessa sulla quale si arriva molto veloci, specie in quello di ritorno che con la Delta 2rm 2000 aspirata a nostra disposizione si arrivava in 4° piena, si susseguono 2 curve abbastanza strette da interpretare bene per non allargare troppo; dopo varie prove il giusto compromesso se la Federazione lo permetterà l'utilizzo delle gomme stampo potrebbe essere un buon compromesso per riuscire ad andare veloci in questo circuito secondo la mia personale opinione.
L'impianto a livello di attrezzature ha delle buone potenzialità, logicamente c'è sempre qualcosa da migliorare ma essendo Misano neofita nel nostro sport ha voglia e le possibilità per delle migliorie (nessuno credo sia nato "imparato") ma considerando che questo è "anno zero" se così lo si vuol chiamare per il rifiorire di questo sport sotto molti punti di vista dobbiamo far si che ciò avvenga con la nostra volontà innanzitutto.
Scusate la trasparenza nelle mie parole.

Baldinetti Sebastian

Ciao Seby grazie x la tua testimonianza ma secondo me , come dici tu che nessuno nasce imparato , c'è da dire che c'è un regolamento da rispettare x quanto riguarda le piste .... x esempio quando ho fatto la mia punto nn è che ho letto il regolamento dei kart , quindi a mio parere Misano ok che parte con una gara di CI senza fare prima una gara nazionale xchè già collaudato come circuito ,ma manca la TERRA

il link alla pagina di Baldinetti col video è questa:
www.facebook.com/baldinettiracingteam

dovrebbe essere pubblico

per quel che mi riguarda ci sono troppo pochi elementi per giudicare..

però penso questo: in Francia c'è secondo me il campionato più bello d'Europa.. ebbene, in Francia non sono poche le piste in cui c'è terra/asfalto... ho sentito che chi c'è stato ha parlato di una bella pista, ma con fondo su cui sono quasi inutili le gomme da terra.
In Francia sulle piste miste usavano i 'gommoni' e ci sarà un motivo.. forse sarebbe il caso di considerare la cosa.. in Francia mi pare ormai usino gomme da sterrato anche sulle piste con molto asfalto

ultima considerazione: credo è che se avessero scelto la domenica per la giornata di test avrebbero avuto più riscontro, perchè molti piloti il sabato lavorano

BOLLO (manuel), 01/03/2015 02:13:

---

il link alla pagina di Baldinetti col video è questa:
www.facebook.com/baldinettiracingteam

dovrebbe essere pubblico

per quel che mi riguarda ci sono troppo pochi elementi per giudicare..

però penso questo: in Francia c'è secondo me il campionato più bello d'Europa.. ebbene, in Francia non sono poche le piste in cui c'è terra/asfalto... ho sentito che chi c'è stato ha parlato di una bella pista, ma con fondo su cui sono quasi inutili le gomme da terra.
In Francia sulle piste miste usano i 'gommoni' e ci sarà un motivo.. forse sarebbe il caso di considerare la cosa.

ultima considerazione: credo è che se avessero scelto la domenica per la giornata di test avrebbero avuto più riscontro, perchè molti piloti il sabato lavorano

---

concordo il pensiero di Bollo riguardo al sabato, noi dovevamo essere presenti con un superbuggy ed un kartcross ma (stupidamente) non avevamo controllato che fosse di sabato e quindi abbiamo dovuto rimandare tutto, per quanto riguarda il fondo non è che mi piaccia molto perchè "autocross" o "velocità su terra" parlano da soli già dal nome e montare delle gomme stampo sarebbe come cambiare sport. questo il mio punto di vista. vorrei chiedere a Baldinetti ed a Casalboni se le gomme si sono consumate eccessivamente rispetto al solito consumo di Maggiora?

certo

c'è da capire se la pista può funzionare.
voglio dire, per i tempi che corrono forse meglio una pista atipica, ma di alto livello, piuttosto che niente..

però appunto: deve funzionare

Ciao Manuel, per quanto riguarda il circuito le persone si adeguano anche a correre sul cemento spruzzato di sabbia e magari si divertono. I problemi da risolvere sono ben altri : l'area del circuito compresa la tribuna gradinata occupa quasi totalmente la zona chiamata FLATTRUCK. E un'area che è stata concepita per far correre le moto, con la moto arrivi direttamente in pista, ti diverti un bel pò e te ne vai a casa, non ci sono problemi di parcheggio. Con le vetture e tubolari d'autocross il fattore spazio diventa determinante. Di spazio per parcheggiare furgoni o camper con rimorchi al traino NON CE NE. Si sistemano i primi che arrivano. Supponendo una cinquantina di piloti più della metà se tornano casa o vanno in spiaggia. Un altro problema è il pubblico: se si entra con la moto direi che problemi ce ne sono ben pochi, ma le vetture devono fermarsi all'ingresso e gli occupanti devono fare a piedi la strada che porta al FLATTRUCK. Per esempio ieri mattina il medico è arrivato al circuito con una LAND ROVER, questa strada non è larga per far transitare contemporaneamente una LAND ROVER ed un'altra vettura . Una delle due deve far retromarcia per cercare uno spiazzo. Questa strada deve essere assolutamente libera per l'AMBULANZA. Si deve entrare nella convinzione che l'autodromo è stato concepito per le moto, ci corrono pure le vetture ma hanno i paddock ed il circuito intero usato per la MOTOGP. Secondo me questi organizzatori se ne intenderanno di sabbia, ma le corse su terra sono una prerogativa di pochi e non certamente di questi signori.

La vedo dura, e stando alle parole di Maurizio che pare abbia girato in lungo e in largo la location sono un po' deluso, e il discorso di Manuel in riguardo alle piste in Francia che sono un misto tra terra e asfalto e quindi si usa un determinato tipo di gomma ha senz'altro il suo perché, ma purtroppo qui si parla di terreno misto a tempo, non a tratti, nel senso che x un breve tempo si gira su terra/sabbia e tutta la gara la si fa sul cemento. Mi associo alla conclusione che ha già tirato qualcun'altro " meglio che niente" ma l' idea che ho io dell' autocross e' tutt' altra. Premetto, ond'evitare fraintendimenti e polemiche che il mio non e' un attacco o critica a una federazione piuttosto che l'altra, ma semplicemente il punto di vista di uno uno a cui piaceva L'AUTOCROSS com'era una volta.

Caspita,rimango male a leggere i commenti, pensavo meglio ,soprattutto dopo i commenti di casalboni..

Quindi presenti solo 2/3 macchine, si in effetti fosse stato la domenica forse qualcuno in piu sarebbe andato,ma in questi impianti non si puo comunicare,le date e i giorni liberi sono pochi, quindi o quelli o niente.
Anche il 22 marzo non e una bella data,troppo presto penso..

Quindi , pista in cemento,parcheggio assente, validita titolata dubbia, costi di iscrizione tipo di gomme restano un mistero!
Mi sembra dai filmati un po stretta x 10 super buggy o 15 kart insieme....
A 19 giorni dalla presunta gara ,ancora nessun modulo di iscrizione....
Purtroppo tanti dubbi.. sbaglio?!

Mattia, mi spiace x te ma reaterai deluso .
Misano,boh..
Franciacorta ,credimi non ci sara nessuna gara..
Gonars ?!? Non saprei, nelle ultime gare.sono sempre andati peggiorando..
Maggiora faranno italiano ed europeo insieme... boh?! Non so come faranno con punti licenze e categorie.. ma sra forsebl unica gara sicura

Vi faccio notare, inoltre, che questi pseudo organizzatori non hanno ancora speso un centesimo. I veri circuiti di autocross si sono dotati di macchine movimento terra che costano una cifra. Per avere piste ben levigate e mettere i piloti nelle migliori condizioni, per eliminare il più possibile il problema della polvere per piloti e pubblico devi avere trattori, escavatori e cisterne d'acqua. A Misano c'è solo bisogno di una scopa per riportare la sabbia sul cemento, sabbia che probabilmente è ancora lì dai tempi della Rivoluzione Bolscevica. Nessun straniero si sognerebbe di correre su una pista del genere. Il 22 marzo si dovrebbe correre ed ancora non si conosce nulla, tantomeno il costo d'iscrizione. C'è il pericolo concreto che i piloti paghino l'iscrizione senza poi gareggiare. E, sicuramente, non saranno rimborsati.

Cavoli speravo di essere smentito ,ma dalla descrizione e i commenti che leggo PURTROPPO avevo visto giusto, speravo che in Romagna, patria dei motori, non dico che avessero la bacchetta magica ,ma comunque molta competenza per poter partire con il piede giusto ,speriamo si rifacciano per il 22

Ciao a tutti ! Voglio intervenire in questa discussione xche sto leggendo commenti non proprio esatti. io ieri ho effettuato oltre sessanta giri e posso dire di essermi divertito, certo il terreno non e' la nostra amata terra ma se affrontato con le gomme giuste ci si puo' divertire! X quanto riguarda l'organizzazione posso dire solo bene in quanto lo staff presente era a nostra completa disposizione pronti ad ogni nostra richiesta con in piu' due delegati csai che raccoglievano le nostre impressioni e suggerimenti. x quanto riguarda gli automezzi serve ben poco in quanto l' irrigazione e' permanente e in 5 minuti si bagna la pista e un trattore c' era a disp. forse il tracciato e' abbastanza stretto e non so se riescano a stare 10 vetture. di positivo inoltre una mega tribuna e dei servizi igienici da poterci mangiare dentro!

Personalmente non vedo così tanti enormi problemi per la pista. Si tratta di un circuito internazionale, con un fondo sicuramente anomalo ma non c'è confronto con tante location del passato dove si è corso turandosi il naso.

Occorre però che gli organizzatori o chi per loro, si facciano sentire subito,ora, per rispondere ai dubbi sulle questioni che stiamo leggendo sul forum.
Devono essere subito comunicati la modalità di iscrizione il regolamento particolare di gara e tutti i particolari possibili che possono aiutare i partecipanti.
Il forum e il sito rimangono a completa disposizione.

C'è una pista nuova, organizzatori disposti ad ascoltare, tribuna figa, location ottima, e qualcuno si lamenta che non c'è la strada per l'ambulanza o il box per le macchine?! Ma secondo voi a Misano, dove sono capaci di gestire 90mila persone con il motomondiale, non pensano a dove sistemare le macchine per la gara? O come far arrivare l'ambulanza? Cioè capisco discutere sulla pista stretta, o sul fondo poco adatto, o sul clima troppo umido della costa romagnola (scherzo), ma certe critiche che ho letto mi sembrano un po' gratuite sinceramente. Certo, il silenzio riguardo alle iscrizioni per la gara é quantomeno strano..

Buongiorno.

Noto, con una punta di dispiacere, che Maurizio e Sergio sono orientati a descrivere situazioni di Misano che, pur non essendoci stato, risultano palesemente false e prima ancora, assolutamente non costruttive: se vedo qualcosa che non va, non scriverò non funzionerà mai, bensì cercherò di dare un punto di vista con il quale si possa raggiungere il risolvimento del 'problema' , per amore dell'autocross...no?

In specialmodo mi riferisco a Sergio che scrive:
-la pista è in cemento: falso -la pista è in terreno pre-esistente, fresato e addizionato di un collante.
-parcheggio inesistente: falso -non sarà molto, forse da migliorare.
-validità titolata dubbia: falso -è una gara di Campionato Italiano Autocross
-costi di iscrizione sconosciuti: falso -c'è scritto nelle nuove regole di quest'anno fino a 300-350€ (tu sai già quanto chiederà Maggiora?)
-19 gg prima nessun modulo di iscrizione: vero -..mancano tre settimane...

Maurizio...Maurizio.. daaaaii... tu dai dello "pseudo organizzatore" a chi si occupa del: Misano Adriatico International Circuit?

-nessuno straniero gareggerebbe qui: per favore torna a fare un giro per le piste in europa: asfalto, cemento, fango, sassi, buche come crateri, melma..SI CORRE OVUNQUE... poi può piacere o meno, questo sì!! ma lamentarsi del tipo di fondo non va di moda all'estero, credimi.
-non hanno speso un cent: la tribuna l'hanno vinta coi pavesini, come il fondo scelto
-il 22 marzo si "dovrebbe" correre:- falso la gara è in programma
- "i piloti non saranno rimborsati in caso di.." : attenzione a non inventare troppe cose perché non possiamo scrivere proprio tutto..


Poi, per il resto ci sono argomenti e dubbi condivisibili, per l'amor del cielo. Io stesso ho chiamato Franciacorta Circuit più volte per avere notizie e mai mi è stata confermata o smentita la gara.
Oppure penso anche io che il circuito è apparentemente corto/stretto per 10 o più auto...non so tutto di certo e i dubbi non possono non esserci. Di certo non mi invento cavolate che degradano l'ambiente gratuitamente.

io spero solo che si facciano sentire presto.. il tempo non è mai stato amico dell'autocross purtroppo :(

aldilà delle questioni di cui sopra si è parlato, non penso sia confutabile che la location sarebbe importante per tanti tanti motivi.
anche solo per il fatto che da li potrebbero passare persone che solitamente sono molto distanti dalle piste autocross.. parlo di appassionati, piloti, sponsor.. diamine, è Misano

e poi perchè come dice Mark, il punto di vista per giudicare a che livello sia la pista al momento è ricordarsi cosa sono generalmente le piste autocross al loro debutto

il vero punto di partenza sarebbero le osservazioni dei piloti dopo un'eventuale partecipazione..e poi se son rose fioriranno

NON SO' CHI TU SIA Maurizio 47.

STAI SPARANDO UNA MAREA DI FREGNACCE.

1 ) Nel Padok FLATTRAK, ci sono portoni larghi MT 4
COME USCITA DI ERGENZA MEZZI, senza scire dalla porta prnciple.

2 ) LA PISTA E RICOPERTA DI GHIAINO FINE, " NON SABBIA "
prossima volta controlla con MANO.

Casalboni Natale.

Ieri sera sono stato contattato al telefono da una persona che ovviamente non nomino. Ne parleremo dopo il 22. Ciao

in che senso maurizio?

che ti han promesso una testa di cavallo nel letto se critichi ancora la pista?

dai dai maurizio, sei così bravo a sparare a zero e adesso fai il prezioso? vogliamo sapere

Sono molto d'accordo con omoniBollo...( coniato ora ) questa è la partenza di una pista che potrebbe far sognare.

In bocca al lupo Misano!!!!

Ciao , a tutti,
ma che cacchio vi lamentate è nato un circuito in un contesto nel
quale c'è proprio poco da andare ad insegnare , la prima sarà una prova per tutti ma poi si migliorerà
ci sono stati negl'anni circuiti di TERRA che quando erano asciutti avevano poco di diverso dall'asfalto
vedi La chiusa per non parlare se erano bagnati......
gare rinviate per pista bagnata e quant'altro....credo che no siano problemi di questa pista,
l'errore piu' grande che si possa fare è nelle mani dei piloti che non s faranno trovare
come altre molte volte a riconoscere e far crescere il tutto per mancanza di numeri come al solito....
imbocca al lupo al circuito e alle persone che i lavorano ......
non fate troppo caso se non pubblicano qui troppe cose magari sono abituati diversamente ovvero gara in calendario
aspettiamo le iscrizioni....non critichiamo anche loro si affacciano in una cosa nuova
aiutiamo dal pilota alla gente

ps. E' meglio non scrivere e far credere di essere stupidi che scrivere e togliere ogni dubbio .....
chi vuol capire capisca
Ciao a tutti

Dopo la perla di saggezza di Catena, e facendo parte di quelli che a Misano non ci sono ancora stati mi sorge spontanea una domanda :" siete sicuri di parlare tutti della stessa pista???" perché da lettore ho l' impressione che stiate parlando di due posti diversi. X Catena, non te la prendere la mia era solo una battuta, preferisco spiegarlo perché con l' acidità che c'è in giro non si sa mai.

Ragazzi, mi permetto di fare osservare una cosa e lo voglio fare con una storia ,che potrà sembrare noiosa ,ma alla fine vedrete che non lo sara' ;Sono esattamente 37 anni che corro in specialità su terra ,dal motocross anni 80 ,dove le piste erano ben diverse di quelle di adesso ,erano pistoni in montagna dove, altro che pelo ci voleva per andare forte ,e ho visto l'evolversi della specialità con piste attuali ,come gli indor o stile supercross ,tutta un altra cosa ,e non con questo il motocross si è smesso di farlo ,anche il fuoristrada che praticavo negli anni 90 era fatto di mulattiere e salitoni impossibili ,si è evoluto nel CIVF dove di ostacoli ce nera uno e poco selettivo ,per arrivare poi all' autocross degli anni 70 ,dove chiamavano piste un terreno incolto con 4 balle di paglia ,per arrivare a piste come Maggiora ,Latina ,ecc..ecc..;Questo fa parte di un lento ma inevitabile processo di rinnovamento e meno male che c'è ,altrimenti ci troveremo a correre con macchine da 400 cv nel cortile del vicino.
Con questo volevo ricordare a tutti che non è detto che il futuro delle gare su "terra" non sia questo ,l'importante è non essere timorosi sul cambiamento della specialita' diamo tempo al tempo che è l'unico che ci può dare torto o ragione

Sono d'accordo. In toto.

si poi io ripeto che la cosa andrebbe vista da un punto di vista preciso:

se in csai abbondassimo di piste e organizzatori di livello eccezionale, allora ci staremmo a dire 'che ce ne facciamo di una pista così 'anomala'?'

visto che il momento è quello che è, e non capiterà più per chissà quanti anni che un organizzatore del calibro di Misano (che accusare di essere provveduti ci vuole un bel coraggio) si interessi all'autocross, forse vale la pena prendere ciò che di buono c'è, anche di imparare da chi all'estero ha un campionato solido perchè ha saputo reinventarsi nel momento del bisogno

non bisogna ancora una volta considera Misano solo un orticello, ma la sua importanza va vista nella visione globale autocrossistica... poi ovvio, nessuno ha la sfera di cristallo